Chiara Ferragni a Che Tempo Che Fa: «Io travolta da un'ondata di odio. Con Fedez forte crisi»

L'attesissima presenza di Chiara Ferragni a "Che tempo che fa" di Fabio Fazio ha scatenato una serie di emozioni e discussioni, confermando la sua forte presenza nell'immaginario collettivo. 

In un elegante tailleur nero, Ferragni ha affrontato la tempesta di polemiche che la circonda con un mix di coraggio e vulnerabilità, dando voce alla sua verità.

La conversazione ha subito una vivace apertura con una stoccata da parte di Fazio al Codacons, evidenziando l'importanza di essere sinceri in un contesto mediatico spesso distorto dall'opinione pubblica. Ferragni stessa ha ammesso di tremare un po', affrontando il difficile periodo di critica e odio che ha attraversato recentemente.

«Ho sentito dire che c’era attesa per questa conversazione – dice Fazio - oggi tremi di paura. Io non sono un magistrato, un tribunale, un prete, questo non è un luogo dove si fanno domande che vuole qualcun altro. Io faccio il mio mestiere appellandomi all’articolo 21 costituzione. Questa è un’occasione per essere sinceri. Il vero problema è come puoi essere percepita come sincera». 

«Tremo un po’ – risponde la Ferragni -, è stato un periodo tosto durato due mesi e mezzo. Ma la mia storia è piccola rispetto alle tragedie che accadono nel mondo, mi sono trovata al centro di un’ondata di odio. Pensi che una come me sia preparata. Però niente ti prepara alla violenza, è stato difficile anche per me che sono iper-preparata».

“Le cose potevano essere fatte meglio”

Il confronto si è concentrato sul "Pandoro gate" e la controversia con Fedez, con Ferragni che ha riconosciuto gli errori di comunicazione e ha ribadito l'importanza della trasparenza nelle sue azioni. Ha anche sottolineato il ruolo della beneficenza nella sua vita, nonostante le critiche ricevute per la pubblicità delle donazioni.

«Tutto è iniziato il 15 dicembre 2023, spartiacque della vicenda Antitrust, pensavo di aver fatto operazioni in buona fede, mi sono resa conto che se alcuni avevano frainteso le mie intenzioni le cose potevano essere fatte meglio. La beneficenza va fatta in modo privato ma a volte anche in modo pubblico può accendere un faro, creare fenomeni di emulazione, a Sanremo ho donato il mio cachet alle donne vittime di violenza degli uomini e non mi sono limitata a donare il cachet. La stessa cosa nel periodo del Covid, io e Federico abbiamo donato 50 mila euro l’uno se non avessimo comunicato sarebbe rimasta a 100 mila euro».

«Rapporti commerciali e benefici devono correre su binari paralleli? Si, c’è una normativa. Dopo il caso Balocco ho fatto un video per dimostrare la mia buona fede e quel video è stato analizzato; c’è chi ha detto che l’ho fatto apposta struccata. Io comunico che restituisco tutto per dimostrare la mia buona fede e chiedo scusa. Non mi voglio più trovare in questa situazione in futuro».

“Io e Federico ci sentiamo, è una crisi più forte delle altre”

Un momento significativo è stato il confronto diretto sulla crisi con Fedez, dove Ferragni ha ammesso l'esistenza della crisi ma ha anche aperto alla possibilità di una riappacificazione, dimostrando una volontà di risolvere le difficoltà con maturità e rispetto reciproco.

«Con Federico sentiamo ancora, non è che due persone che si vogliono bene chiudono i ponti così, e chi s’è visto s’è visto. È un momento di crisi». 

Quando interrogata sui progetti futuri, Ferragni ha espresso il desiderio di vivere più nel presente, riconoscendo la tendenza a idealizzare il passato. 

«Progetti per il futuro? Vivere più nel presente. A volte mi rendo conto che il ricordo di qualcosa che ho fatto in passato è più piacevole del momento in cui l’ho vissuto: siamo troppo poco proiettati sul presente».

La sua ultima apparizione televisiva, preceduta da momenti di vulnerabilità condivisi su Instagram, ha confermato il suo impegno a mostrare la propria autenticità, anche se a volte può essere imperfetta.

Il caso Balocco e le accuse di pubblicità ingannevole sono stati affrontati con serietà, con Ferragni che ha ribadito la sua buona fede nonostante le critiche ricevute e ha annunciato azioni legali per contrastare le sanzioni dell'Antitrust.

Infine, riguardo alla sua situazione con Fedez, Chiara Ferragni ha promesso sincerità senza cercare la perfezione, ribadendo l'importanza di essere se stessa anche nei momenti di difficoltà.