Napoli, Consiglio comunale bloccato per mancanza del numero legale: maggioranza divisa, Manfredi riunisce i capigruppo
Ancora uno stop per l’amministrazione comunale di Napoli. Il Consiglio comunale è stato sospeso per mancanza del numero legale, lasciando in stallo importanti delibere come il rifacimento di via Toledo. L’ennesimo segnale di una maggioranza in difficoltà, frammentata e sempre più in conflitto interno. A riportare i fatti è Il Mattino.
Andreozzi (SI) chiama il numero legale: aula semivuota
A provocare il cortocircuito è stato Rosario Andreozzi di Sinistra Italiana, che ha richiesto il numero legale per evidenziare la scarsa partecipazione in Aula. Un gesto che ha fatto scoppiare le tensioni interne: la maggioranza si è trasformata in opposizione, accusandosi a vicenda per l’assenza e per le decisioni prese senza confronto, come quella sulla chiusura di alcune stazioni della metropolitana.
Manfredi convoca i capigruppo: “Serve un chiarimento”
Il sindaco Gaetano Manfredi, spesso criticato per la sua assenza in Aula, ha deciso di intervenire direttamente. Parteciperà alla prossima riunione dei capigruppo entro 72 ore, nel tentativo di ricompattare la maggioranza. Il rapporto con alcune aree politiche è da tempo incrinato, e la situazione sembra sfuggita di mano anche ai più fedeli sostenitori.
Scontri anche tra alleati: Migliaccio attacca gli ex De Magistris
Carlo Migliaccio, esponente moderato vicino a Manfredi, ha duramente attaccato gli alleati: “I binari della metro andavano cambiati, non è colpa dell’assessore Cosenza”. Ha poi lanciato un j’accuse diretto agli ex consiglieri vicini a De Magistris: “Siete sempre gli stessi otto a bloccare tutto”.
D’Angelo: “A me i commissariamenti non piacciono, nemmeno con Manfredi”
Anche Sergio D’Angelo, uno degli ex arancioni, ha espresso un giudizio severo: “Con l’Urbanistica decidiamo il futuro della città e si deve discutere anche fuori da questo Palazzo. Quello che si sta facendo a Bagnoli non è detto che sia per la città”.
Attacchi sulla questione asili e fondi per le opere pubbliche
Flavia Sorrentino e i consiglieri del gruppo “Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città” (escluso Luigi Carbone) hanno sollevato critiche sulla questione asili nido. Anche Gennaro Acampora del PD ha condannato il comportamento dei consiglieri assenti: “Chi è in maggioranza deve avere senso di responsabilità. Le delibere servono alla città”.
Delibere ferme: via Toledo e Molo San Vincenzo senza fondi
Due le delibere bloccate a causa della sospensione: 3 milioni per il rifacimento di via Toledo e circa 6 milioni per il Molo San Vincenzo. Fondi importanti che restano fermi a causa dello stallo politico.
L’opposizione attacca: “Paralisi nella zona nord, inaccettabile”
Critiche durissime anche dalle opposizioni. Salvatore Guangi e Iris Savastano di Forza Italia hanno denunciato l’indifferenza dell’amministrazione rispetto alla paralisi del traffico nell’area nord di Napoli causata dalla chiusura della metro. Fonte: Il Mattino
