Vincenzo De Luca difende Piero De Luca e attacca il Pd: “Con tutto il disprezzo di cui sono capace”
Vincenzo De Luca torna a parlare e lo fa con toni duri. In un’intervista al Corriere della Sera, il presidente della Regione Campania ha difeso il figlio Piero De Luca, oggetto di critiche politiche, e ha lanciato un affondo contro il Partito Democratico, accusandolo di aver perso la propria identità.
Vincenzo De Luca difende Piero De Luca
“Con chiarezza, e con tutto il disprezzo di cui sono capace – ha dichiarato De Luca – questa vicenda esprime al meglio il livello di volgarità, di cafoneria, di inciviltà presente in un Paese nel quale possono fare quello che vogliono tutti, tranne chi porta il mio cognome.”
Il percorso professionale di Piero De Luca
Il governatore campano ha ricordato come suo figlio Piero avesse scelto da tempo di lavorare all’estero: “Piero ha deciso molto tempo fa di fare l’emigrante, per essere libero, andando a lavorare per 11 anni presso la Corte di Giustizia in Lussemburgo. È vincitore di concorso per docente universitario, ha scritto libri di diritto comunitario. Non ha bisogno di vivere di politica.”
Il diritto a essere valutato come persona
Per De Luca, suo figlio merita rispetto: “Avrà pure la possibilità di vedere rispettati i suoi diritti costituzionali e di essere valutato in quanto persona, dopo 25 anni di militanza politica.”
L’attacco al Partito Democratico
Il presidente della Campania non ha risparmiato critiche al Pd: “Ha smarrito le ragioni originarie della sua nascita: essere un partito dei territori e delle autonomie, radicato nella società e portatore di un programma riformatore serio.”
Autonomia energetica e futuro del Paese
Tra i temi affrontati nell’intervista, De Luca ha parlato anche di sviluppo economico ed energetico: “Il tema dell’autonomia energetica è uno dei temi essenziali per lo sviluppo dell’Italia e del sistema produttivo. È necessario avviare con convinzione la ricerca e prepararsi al futuro con un dibattito pubblico ampio e trasparente.”
La posizione sul termovalorizzatore
Infine, De Luca ha ribadito la sua posizione sul termovalorizzatore: “Sta bene dove sta”, confermando la linea già espressa in passato sulla questione ambientale e gestionale dei rifiuti.