Il bonus bollette 2025 da 200 euro sarà erogato automaticamente in tre rate tra giugno e agosto per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro
Approvato con il Decreto Bollette 2025, il nuovo bonus bollette è un contributo straordinario da 200 euro rivolto alle famiglie italiane con ISEE fino a 25.000 euro. L’obiettivo è mitigare l’impatto del caro energia attraverso uno sconto diretto in bolletta, distribuito su tre mesi. Ecco tutti i dettagli su come funziona il bonus bollette 2025, chi ne ha diritto e cosa cambia per imprese e famiglie.
Cos’è il bonus bollette 2025
Il bonus bollette 2025 è un’agevolazione economica una tantum da 200 euro rivolta a famiglie con ISEE fino a 25.000 euro. A differenza del bonus sociale ordinario, questo contributo ha una platea più ampia ed è destinato a chi, pur non essendo in condizioni di povertà assoluta, risente fortemente dell’aumento dei costi energetici.
Come funziona il bonus bollette 2025
Il bonus sarà erogato automaticamente tramite sconto diretto in bolletta, suddiviso in tre rate mensili tra giugno e agosto 2025. Non sarà necessario fare domanda, poiché l’INPS fornirà i dati ISEE al Sistema Informativo Integrato (SII), che trasmetterà i nominativi ai gestori di energia.
Requisiti per accedere al bonus
Il bonus bollette 2025 è destinato ai nuclei familiari con ISEE non superiore a 25.000 euro. È importante ricordare che non è cumulabile con il bonus sociale ordinario. L’erogazione è automatica per chi possiede un ISEE valido, senza necessità di presentare domanda.
Differenze rispetto al bonus sociale
A differenza del bonus sociale elettrico, riservato a famiglie con ISEE sotto i 9.530 euro (o 20.000 per nuclei numerosi), il bonus bollette 2025 si rivolge a una fascia intermedia di reddito e ha validità temporanea. È pensato per affrontare il caro energia nei mesi estivi, e non sarà ripetuto su base annuale.
Misure per le imprese: azzerata la componente ASOS
Il Decreto Bollette prevede anche misure per le imprese, come l’azzeramento della componente ASOS per 6 mesi, destinato alle microimprese e PMI con potenza superiore a 16,5 kW. Lo sgravio sarà finanziato con 600 milioni di euro provenienti dalle aste CO₂.
Altri incentivi: bonus elettrodomestici e mercato tutelato
Tra le novità del decreto anche il bonus elettrodomestici (fino a 200 euro per famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro) e la proroga del regime di maggior tutela per i soggetti vulnerabili fino al 31 marzo 2027. Sono misure che mirano a rendere più sostenibile il consumo domestico e proteggere i redditi più fragili.
Il ruolo delle comunità energetiche
Il decreto incentiva anche la nascita e il potenziamento delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), consentendo a cooperative, enti no profit e cittadini di accedere ai benefici dell’autoproduzione di energia, con ricadute positive sulla spesa energetica e sull’ambiente.
Un aiuto concreto per milioni di famiglie
Il bonus bollette 2025 rappresenta una risposta concreta al caro energia, con un’erogazione semplificata e automatica. Sebbene non risolva strutturalmente il problema, è una misura utile per sostenere i bilanci delle famiglie italiane nei mesi più difficili dell’anno.