📍 Luogo: Roma
Charles Francis Kaufmann sarà estradato in Italia per l’omicidio a Villa Pamphilj: Anastasia e Andromeda uccise, in arrivo anche il test del DNA
La Corte di Larissa, in Grecia, ha dato il via libera all’estradizione in Italia di Charles Francis Kaufmann, accusato del duplice omicidio a Villa Pamphilj, a Roma. L’uomo sarà trasferito entro la prossima settimana e sarà sottoposto a interrogatorio e prelievo del DNA, per verificare anche la paternità della piccola Andromeda, trovata morta accanto alla madre Anastasia Trofimova.
La decisione dei giudici greci: Kaufmann non fa ricorso
L’indagato ha rinunciato al ricorso in appello, scelta che ha velocizzato le procedure per il trasferimento. Al suo arrivo a Roma gli sarà notificata l’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura. L’interrogatorio di garanzia è previsto entro cinque giorni e sarà accompagnato da un esame del DNA.
Le accuse per il duplice omicidio a Villa Pamphilj
Secondo le indagini, Kaufmann sarebbe responsabile della morte di Anastasia e della figlia di un anno. I corpi furono trovati a maggio nel parco di Villa Pamphilj. L’uomo, noto anche con il nome Rexal Ford, ha finora negato ogni addebito e ha dichiarato di voler parlare solo con il suo avvocato e i rappresentanti del consolato statunitense.
Le parole della sorella: “È uno psicopatico, ha la faccia del diavolo”
Agghiaccianti le parole della sorella di Kaufmann, che lo ha definito “uno psicopatico” e ha raccontato che in passato ha tentato di uccidere anche il fratello. “Ha la faccia del diavolo”, ha dichiarato la donna, descrivendo un passato fatto di abusi, violenze e manipolazione.
Il mistero del messaggio a Tatiana prima della morte
Un elemento chiave è l’ultimo messaggio inviato da Anastasia alla madre Tatiana, il 2 giugno, in cui scriveva di avere “problemi con Rexal”. Poche ore dopo sarebbe avvenuto l’omicidio. Le indagini mirano ora a ricostruire con precisione le ultime ore di vita della donna e della bambina.
Kaufmann indagato anche per una truffa da oltre 800mila euro
Oltre all’accusa di omicidio, Kaufmann è coinvolto in un’indagine per truffa ai danni dello Stato. L’uomo avrebbe ottenuto 863 mila euro nel 2020 tramite il tax credit cinematografico per la realizzazione del film “Stelle della notte”, mai girato.
La frode: società fittizie e crediti fiscali
Secondo la Procura di Roma, Kaufmann avrebbe orchestrato la truffa con una società fittizia, la Tintagel Films, in collaborazione con Coevolutions srl, legata a un manager romano. Il credito fiscale era stato ceduto a un istituto bancario, ma sono ancora in corso accertamenti sui flussi di denaro e sui veri beneficiari.
Prossimi passi: interrogatorio e test del DNA
Una volta in Italia, Kaufmann sarà ascoltato dal giudice e verrà sottoposto a test del DNA per verificare se fosse il padre della piccola Andromeda. Un passaggio fondamentale per le indagini, che mirano a chiarire ogni dettaglio di questo drammatico duplice omicidio.