📍 Luogo: New York
La Maratona di New York non è solo una gara podistica: è un evento globale, una celebrazione che trasforma la città in un palcoscenico internazionale. Con oltre 50.000 corridori e milioni di spettatori, è la maratona più partecipata e seguita al mondo.
L’edizione 2025 si terrà domenica 2 novembre e, come da tradizione, attraverserà i cinque distretti della Grande Mela: Staten Island, Brooklyn, Queens, Bronx e Manhattan, per concludersi con l’arrivo spettacolare a Central Park.
Se sei un runner appassionato e stai pensando di correre quest’anno, però, c’è una notizia importante: le iscrizioni per la Maratona di New York 2025 sono praticamente chiuse. Restano disponibili solo alcune opzioni limitate tramite tour operator autorizzati o pacchetti charity. In questo articolo scoprirai tutti i dettagli sul percorso, le modalità di partecipazione, i consigli pratici per assistere e le curiosità su una delle gare più iconiche del pianeta.
Quando si correrà la Maratona di New York 2025
La data ufficiale della TCS New York City Marathon 2025 è domenica 2 novembre. L’evento è organizzato dalla New York Road Runners (NYRR), che ogni anno gestisce logistica, sicurezza e iscrizioni.
La gara inizia la mattina presto e si protrae fino al pomeriggio. L’orario di partenza varia in base alle ondate (wave start), con i corridori divisi in gruppi per garantire una gestione fluida del flusso di atleti.

Il percorso della Maratona di New York
Il percorso della maratona è rimasto sostanzialmente invariato negli ultimi decenni ed è diventato un vero viaggio urbano attraverso la città:
1. Staten Island (partenza)
- La gara parte dal Verrazzano-Narrows Bridge, uno dei ponti più spettacolari di New York.
- Nei primi chilometri i corridori affrontano una salita impegnativa, ma lo scenario è mozzafiato: Manhattan e la baia sullo sfondo.
2. Brooklyn
- Dopo il ponte, la corsa si snoda per circa 18 km nelle strade di Brooklyn.
- È il tratto più lungo della maratona e uno dei più festosi, con migliaia di spettatori e band musicali lungo il percorso.
3. Queens
- I runner attraversano il Pulaski Bridge, punto che segna anche la mezza maratona (21,097 km).
- Quartiere multiculturale, offre un tifo caloroso e scenari urbani in continuo cambiamento.
4. Bronx
- Dopo il Queensboro Bridge, i corridori entrano a Manhattan e poi per pochi chilometri nel Bronx.
- Il quartiere è breve ma intenso, con grande partecipazione dei residenti.
5. Manhattan (arrivo a Central Park)
- Gli ultimi 10 km si snodano lungo la First Avenue, Central Park South e infine dentro Central Park.
- L’arrivo è epico, accolto da un pubblico enorme e da un’atmosfera elettrizzante.
Distanza totale: 42,195 km.

Iscrizioni: situazione 2025
Periodo di application e lottery
- La lotteria per i posti non garantiti (non-guaranteed drawing) è stata aperta tra l’11 e il 25 febbraio 2025.
- Il sorteggio si è svolto successivamente e ha decretato gli atleti selezionati.
Accesso garantito
Alcuni corridori ottengono l’accesso automatico grazie a:
- Programma 9+1 NYRR (partecipazione a 9 gare + volontariato).
- Tempi qualificanti registrati in altre maratone o mezze.
- Iscrizioni deferite da anni precedenti.
Situazione attuale
Oggi, a inizio settembre 2025, le iscrizioni sono chiuse. L’unica possibilità rimasta è:
- Pacchetti tramite tour operator autorizzati (molti già sold out).
- Iscrizioni charity con raccolta fondi per organizzazioni non profit partner della maratona.
In pratica, salvo queste eccezioni, non è più possibile registrarsi per il 2025.

Perché è così difficile iscriversi
La Maratona di New York è una delle più ambite al mondo. Ogni anno le richieste superano di gran lunga i posti disponibili.
- Nel 2024 ci sono state oltre 165.000 richieste per circa 50.000 posti.
- Solo il 15-18% degli iscritti alla lottery viene selezionato.
- Il resto deve affidarsi a charity o tour operator.
Questo meccanismo la rende una delle gare più esclusive, insieme a Boston e Londra.
Come partecipare negli anni futuri
Se stai già pensando al 2026, ecco le opzioni:
- Lotteria (non-guaranteed drawing): candidatura a febbraio.
- Accesso garantito (tempo qualificante o 9+1): molto competitivo, richiede allenamento intenso.
- Charity program: correre raccogliendo fondi per una buona causa.
- Tour operator ufficiali: pacchetti viaggio comprensivi di pettorale, volo e hotel.
Consigli pratici per chi vuole correre a New York
- Allenati su percorsi collinari: il percorso non è piatto, i ponti richiedono preparazione.
- Abituati alla folla: sia in gara che fuori, il pubblico è parte integrante dell’esperienza.
- Studia la logistica: l’accesso a Staten Island richiede tempo e organizzazione (bus, traghetti, attese).
- Prenota hotel vicino alla metro: fondamentale per spostarsi nei giorni della maratona.
- Adatta l’alimentazione: i ristori sono frequenti, ma conviene avere un piano personale.
Viverla da spettatore
La Maratona di New York non è solo per i runner. Anche come spettatore è un’esperienza straordinaria:
- Brooklyn: il punto più festoso, ideale per tifare i corridori.
- Queensboro Bridge: uno dei passaggi più suggestivi, anche se affollato.
- First Avenue a Manhattan: un fiume umano di corridori e pubblico.
- Central Park (arrivo): il cuore emozionale dell’evento, ma serve un biglietto speciale per l’area riservata.
Impatto economico e culturale
- Economico: la maratona porta a New York centinaia di milioni di dollari in indotto turistico.
- Culturale: rappresenta lo spirito della città, unendo residenti, immigrati e visitatori in un unico evento.
- Sociale: attraverso il programma charity vengono raccolti ogni anno milioni di dollari per cause benefiche.
Curiosità sulla Maratona di New York
- La prima edizione, nel 1970, contava solo 127 iscritti, che correvano attorno a Central Park.
- Oggi partecipano più di 50.000 runner da tutto il mondo.
- Il record maschile è di Geoffrey Mutai (2:05:06, 2011); quello femminile di Margaret Okayo (2:22:31, 2003).
- Celebrità come Edward Norton, Alicia Keys e persino Will Ferrell hanno corso la maratona.
La Maratona di New York 2025 si correrà il 2 novembre e, ancora una volta, sarà una celebrazione globale dello sport e della città. Il percorso attraverso i cinque distretti è una metafora perfetta della diversità e dell’energia della Grande Mela.
Le iscrizioni sono ormai chiuse, ma l’evento resta imperdibile, sia per chi avrà la fortuna di correre, sia per chi vorrà viverlo come spettatore. E per chi sogna di partecipare in futuro, la strada passa da allenamento, programmazione e tanta passione.
New York, ancora una volta, dimostra di essere la capitale mondiale non solo della finanza o della cultura, ma anche della corsa.