Regionali Campania 2025, Roberto Fico favorito per il centrosinistra mentre De Luca valuta candidature alternative come Bonavitacola o Fortini
Mentre a Napoli il dibattito politico resta in secondo piano rispetto all’attesa per lo scudetto calcistico, il centrosinistra si prepara alle Regionali Campania 2025, nonostante il clima sia ancora ben lontano dal diventare davvero incandescente.
Roberto Fico in pole per la candidatura del campo largo
Il nome che oggi raccoglie più consensi all’interno della coalizione tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle è quello di Roberto Fico, ex presidente della Camera. Il fronte progressista, che lavora sottotraccia, attende con ogni probabilità l’esito del Referendum prima di entrare nel vivo della campagna, ma Fico appare il favorito per rappresentare il campo largo.
«Lavoriamo sul programma e sui contenuti. Quando si lavora pancia a terra non si ha paura di nessuno» ha dichiarato Fico, evitando riferimenti diretti ma chiaramente alludendo alle mosse del presidente uscente Vincenzo De Luca.
Le mosse di Vincenzo De Luca: liste civiche e candidati alternativi
Il governatore uscente della Regione Campania, non ricandidabile per il vincolo dei mandati, starebbe preparando una frattura nel campo progressista. Le indiscrezioni parlano di un possibile sostegno a sei o sette liste civiche e centriste, che potrebbero convergere su nomi a lui vicini, come il vicepresidente Fulvio Bonavitacola o l’assessora Lucia Fortini. Alcuni sondaggi in corso aiuteranno a chiarire il gradimento dell’elettorato attorno a queste figure.
Le regole del M5S: verso l’ok alla candidatura di Fico
A pesare sull’eventuale discesa in campo di Fico è anche il dibattito interno al Movimento 5 Stelle, che sta lavorando a una modifica del regolamento interno. Secondo le nuove proposte, i parlamentari con due mandati – come nel caso di Fico – potrebbero candidarsi a cariche locali di governo, comprese le presidenze di Regione. Tuttavia, rimarrebbe il limite massimo di tre mandati parlamentari, con la possibilità di candidarsi al terzo solo dopo una legislatura di stop. La proposta sarà sottoposta al voto degli iscritti.
Manfredi: «Entro l’estate il nome del candidato»
Sul tema della tempistica è intervenuto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha dichiarato:
«Entro l’estate individueremo il candidato. Ma la vera priorità resta il programma: i trasporti, ad esempio, sono fondamentali per migliorare l’accessibilità e ridurre l’inquinamento nell’area metropolitana».
De Luca e il rischio di spaccatura nel centrosinistra
Lo scontro interno al centrosinistra si preannuncia acceso. Da un lato la coalizione progressista, che punta su una candidatura unitaria per mantenere la guida della Regione. Dall’altro, il fronte deluchiano, che potrebbe dar vita a un terzo polo capace di erodere voti fondamentali. Il rischio? Una frammentazione del voto che potrebbe favorire il centrodestra, al momento osservatore interessato delle dinamiche interne all’opposizione.