Sonia Bruganelli svela il dolore per la malattia della figlia Silvia e la scelta di lasciare Paolo Bonolis in un’intervista con Giulia Salemi
Un’intervista lunga e profonda quella rilasciata da Sonia Bruganelli a Giulia Salemi nel podcast Non lo faccio per moda. L’ex moglie di Paolo Bonolis ha parlato apertamente delle sue fragilità, del dolore vissuto per la malattia della figlia Silvia e della sofferta decisione di separarsi dal noto conduttore. Un racconto intimo, che ha colpito per autenticità e intensità.
Sonia Bruganelli: “Sono cambiata. Il dolore mi ha trasformata”
Durante l’intervista, Bruganelli ha raccontato come gli eventi degli ultimi anni, e in particolare la crescita dei figli, l’abbiano profondamente trasformata. “Io adesso sono cambiata… alcuni miei comportamenti erano una risposta al dolore”, ha spiegato. La malattia della figlia Silvia, scoperta all’ottavo mese di gravidanza, ha rappresentato un punto di rottura emotivo.
Il senso di colpa dopo la nascita di Davide
Il periodo più difficile è arrivato con la nascita del secondogenito, Davide: “Pensavo che alleggerisse il dolore, invece è nato in me un senso di colpa. Vedevo che lui faceva cose che Silvia non poteva fare e mi sono allontanata da lui”. Dopo anni di analisi, Bruganelli ha riconosciuto il peso emotivo che quel senso di ingiustizia aveva portato nella relazione con i figli.
“Con Bonolis siamo solo genitori”
Bruganelli ha poi spiegato come sia cambiato il rapporto con Paolo Bonolis: “Ora siamo solo genitori. Io sono sempre stata più presente, per indole”. E ha aggiunto: “Se li avessi ora piccolini, sarei in grado di viverli in modo diverso. Ma mi dico anche brava, perché ero da sola con tre figli, e Silvia con i suoi problemi, mentre Paolo lavorava a Milano”.
La separazione da Paolo Bonolis: “Una scelta necessaria”
Sonia Bruganelli ha dichiarato che lasciare Bonolis è stato doloroso, ma necessario: “Ero infelice. E non volevo una persona infelice accanto a me. I nostri figli ora sono sereni, me lo dicono loro”. La separazione, avvenuta senza tradimenti, è stata vissuta in modo maturo: “Quando ci si lascia perché un rapporto è logorato, è diverso”.
Bruganelli e Silvia: “Grazie per avermi amata anche quando non lo facevo io”
La dedica più toccante è stata per la figlia maggiore Silvia: “Grazie per avermi amata anche quando non lo facevo io”. Un messaggio di amore e consapevolezza che chiude un cerchio di dolore trasformato in crescita personale.
L’esperienza a Ballando con le Stelle e gli scontri con Selvaggia Lucarelli
Bruganelli ha anche parlato della sua partecipazione a Ballando con le Stelle, dove si è scontrata più volte con Selvaggia Lucarelli. “Non so se ci siamo scontrate perché simili. Lei aveva il suo ruolo, io il mio. Forse non ho dato le mie risposte migliori, ma lì ballavo, non facevo l’opinionista”.
Una donna nuova, consapevole e sincera
Oggi Sonia Bruganelli si definisce una mamma “abbracciona, molto chioccia”, consapevole di ciò che ha vissuto e dell’impatto che le sue scelte hanno avuto sulla sua famiglia. Il podcast con Salemi segna un nuovo capitolo del suo percorso, fatto di verità, riflessioni e resilienza.