"Oggi 140 tamponi positivi: cominciamo a scendere, nel giro di una settimana/dieci giorni torneremo a regime". Cosi' il governatore della Campania Vincenzo De Luca nel corso del consueto appuntamento del venerdi' pomeriggio per fare il punto della situazione sull'emergenza Coronavirus. Da Palazzo Santa Lucia il presidente della Regione annuncia che sta per concludersi "l'operazione sicurezza e prevenzione" scattata ad agosto e che e' terminato l'esame di tutti i tamponi accumulati nel corso dei giorni. "Siamo stati gli unici in Italia a rendere obbligatori i controlli per chi tornava da estero e Sardegna - ricorda De Luca -. Con questa mossa abbiamo intercettato 3000 concittadini positivi, quasi tutti asintomatici: se non l'avessimo fatto oggi avremmo 3000 positivi in giro senza sintomi ma con una grande capacita' di contagiare gli altri. La nostra scelta garantira' la sicurezza futura delle nostre famiglie, abbiamo individuato il problema oggi per avere serenita' domani. L'operazione ha portato i suoi frutti, vedremo come si troveranno tra un mese le altre regioni che non hanno adottato questa strategia", conclude De Luca. (ITALPRESS)

Coronavirus, De Luca: “In Campania i numeri iniziano a scendere, stiamo tornando alla normalità”

“Oggi abbiamo 140 casi, cominciamo a scendere”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, facendo il punto sulla situazione coronavirus in regione nel corso di una diretta Facebook. Il dato di oggi, ha aggiunto De Luca, “conferma che nel giro di una settimana o 10 giorni arriveremo a regime, cioè l’operazione sicurezza e prevenzione è stata preziosa per garantire il futuro e per garantire la serenità per le nostre famiglie.

De Luca: “Grande successo”

Delle altre parti d’italia non hanno fatto questa scelta, vedremo fra un mese i risultati. vedremo fra un mese cosa succede nelle regioni dove non hanno deciso di rendere obbligatorio il controllo di quelli che rientravano dall’estero. Per quello che riguarda la Campania, abbiamo deciso di seguire una linea di rigore: individuare oggi il problema per avere serenità domani. E’ quello che abbiamo fatto e credo con grande successo”. (Zca/Adnkronos)

Nuova stretta in Campania: mascherina obbligatoria sempre. La decisione del sindaco

Il contagio sarebbe partito da una pescheria molto frequentata. La mamma dei proprietari ha scoperto dopo un malore e il ricovero in ospedale di essere positiva. Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora spiega sulla sua facebook: “Siamo chiamati ad una importante prova di responsabilità e rigore, di grande rispetto e senza allarmismi. Ancora più di prima. I casi positivi nella nostra città sono 14, siamo in attesa di altri tamponi. Dobbiamo essere attenti, senza “se” e senza “ma”. Dobbiamo invertire questo dato, e lavorare insieme perché non si abbiano ulteriori aumenti. La nostra vicinanza ai nostri concittadini che stanno affrontando un momento difficile”. E quindi ha predisposto una ordinanza secondo la quale: “E’ obbligatorio sull’intero territorio comunale della città di Sarno l’uso di mascherine quali protezione delle vie respiratorie, per l’intero arco della giornata, anche all’aperto.

Si aggiunge ad altre disposizioni

L‘obbligo dell’utilizzo delle mascherine, per tutte le 24 ore, anche nei luoghi all’aperto, si aggiunge alle disposizioni nazionali e regionali che prevedono l’ obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico. Sono inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone. Si raccomanda il lavaggio corretto e frequente delle mani. Si comunica inoltre che, a causa dell’aumento di contagi al Covid19 nella nostra città, sono sospese, fino a revoca del provvedimento, tutte le manifestazioni pubbliche organizzate dal Comune di Sarno. Tra le iniziative sospese, anche la Rassegna “SettembreLibri”. Fonte: Cronache della Campania Leggi anche Salvini attacca Azzolina e De Luca: “Stanno uccidendo la scuola” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo 
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