M5S tre deputati si auto sospendono. E' ccaduto dopo le accuse rivolte da Davide Casaleggio ai parlamentari 'morosi'. Si tratta di Fabio Berardini, Carlo Ugo de Girolamo e Paolo Romano.
"Il fatto che a pochi giorni dalle elezioni Casaleggio abbia lanciato un attacco pubblico a mezzo stampa al M5S è vergognoso e stentiamo a capire quale gioco politico possa esserci dietro una presa di posizione così netta, in una situazione che di chiaro e ben definito non ha nulla", scrivono i tre deputati in una nota congiunta.
"Gestire la piattaforma Rousseau significa gestire il potere all'interno del Movimento 5 Stelle: non solo le fondamentali votazioni (compresa quella effettuata a Ferragosto in cui ha votato il 28% degli aventi diritto).
Ma anche gestire (o possedere?) i dati sensibili di tutti gli iscritti del M5S, comunicazioni, candidature, liste, votazioni.
Uno strumento che diventa un'arma a doppio taglio nel momento in cui, unilateralmente, si decide di adottare questo genere di atteggiamento.
Una distorsione, un'anomalia grave, segnalata da mesi e purtroppo mai affrontata fino ad ora (senza tenere conto dell'appello lanciato nei giorni scorsi da oltre 30 parlamentari del gruppo Parole Guerriere)", insistono i tre deputati, per i quali "è giunto il momento di chiarire una volta per tutte questi rapporti".
Nel frattempo ieri sera Di Maio a San Giorgio a Cremano si becca il "gavettone”
Questo è quanto accaduto nella ridente cittadina di Napoli. Gavettone sul ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a San Giorgio a Cremano, mentre faceva campagna per il Sì al referendum per il taglio dei parlamentari.
I fatti
Dopo aver salutato diverse persone accorse per strada a sostenerlo, il ministro si è fermato brevemente vicino ad un gazebo.
Qui è arrivata una pioggia d’acqua dall’alto, versata probabilmente dal terrazzo di qualcuno. Sorpresa per Di Maio che, comunque, non si è scomposto.
Luigi Di Maio sdrammatizza così:
“Nonostante la pioggia una bellissima accoglienza in Campania. Grazie a tutti per l’affetto, siete voi la nostra forza”.
Ha scritto Di Maio sulla sua pagina ufficiale facebook postando il video dell’accoglienza.
“Parlare del passato, dopo che avevo detto di fare dei tavoli a livello nazionale, non serve a niente. Speriamo che nel 2021 per le Comunali, si possa trovare sui grandi comuni italiani un punto d’intesa”.
Ha detto ancora Luigi Di Maio, a margine dell’ appuntamento elettorale a San Giorgio a Cremano.
È l’ultima settimana prima del referendum. È una settimana importante. Da oggi fino a venerdì sarò in Campania, tra la gente, in piazza, per spiegare a tutti, in maniera trasparente, le ragioni del SÌ al taglio di 345 parlamentari.
Stanno circolando diverse fake news, messe in giro ad arte dai fautori del No.
Le stiamo smascherando una ad una, perché noi abbiamo motivazioni che vanno oltre le solite logiche opportunistiche di chi sta rinchiuso nei palazzi. Questa è una RIFORMA PER I CITTADINI. È una riforma votata da tutte le forze politiche.
È una riforma che rilancia il Paese, lo modernizza, lo rende competitivo, lo riallinea agli standard europei e ci farà risparmiare 300mila euro al giorno. Vi aspetto in Campania e giovedì chiudiamo tutti insieme a Napoli.
Il 20 e 21 settembre IO VOTO SÌ.
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