Ancora maestre positive in Campania. Tre maestre positive al Coronavirus all'interno della scuola per l'infanzia I.C. Moscati di Benevento.

I controlli all'interno dell'istituto

Scattati dopo che una delle maestre è risultata positiva al tampone: sui 13 docenti che insegnano nella scuola, sono tre, come detto, quelli di cui è stata accertata la positività.

Scuola chiusa

Per consentire tutti gli interventi di sanificazione e l'indagine epidemiologica, la scuola è stata chiusa per 14 giorni, come disposto direttamente dal sindaco di Benevento Clemente Mastella. "Con mio provvedimento, da domani (oggi, 8 ottobre, ndr) per 14 giorni, viene chiusa la scuola dell'infanzia Moscati, plesso ferrovia, su proposta della ASL di Benevento. La scuola viene considerata un cluster. Per intanto l'ASL provvederà ad effettuare gli accertamenti diagnostici sui bambini, che dovranno restare in quarantena". Come dichiarato dal primo cittadino sannita, i piccoli alunni sono stati posti in isolamento domiciliare, in attesa che giungano i risultati dei tamponi effettuati su di loro.

L'intervento di Mastella

"Sono preoccupato per l'aumento dei casi in Italia, in Campania ed ahimè anche da noi – scrive ancora il sindaco Mastella -. Occorrono a tutti i costi i termoscanner nelle scuole e dovunque c’è un rapporto col pubblico.

Indossiamo tutti la mascherina anche nelle classi

Lo faccio anche io che avendo problemi di respirazione potrei rifuggire, per ragioni mediche, dall'utilizzo. Ma ho il dovere di dare l'esempio. Cosa penserebbero i bambini della città nel vedere il loro sindaco senza mascherina che invece li invita a metterla. È una fatica però è giusto così, fino a quando il vaccino, che arriverà prima del previsto, non sarà a portata di braccio". Campania flagellata dal virus. E’ il nuovo picco di contagi che torna a spaventare l’Italia e in particolare due regioni: Lombardia e Campania. Il Governo studia misure adeguate per mettere un freno a questa situazione. Stretta sull’utilizzo delle mascherine con l’idea del premier Conte di poterle utilizzare anche in famiglia.

Tornando in Campania

La provincia di Napoli è quella più martoriata dal Coronavirus. Solo a Napoli, ieri, le tre Asl hanno contato 319 nuovi contagiati sul totale di 395 della Campania. E oggi pomeriggio, il Comune di Napoli fa sapere che nel capoluogo partenopeo ci sono quattrocento positivi in più rispetto a due giorni fa. Desta poi preoccupazione anche l’area nord.

Covid in provincia di Napoli, le città più colpite

In quest’area, a prevalere nel numero di attualmente positivi al Coronavirus è Casoria con 147 casi, seguita da Giugliano con 132. C’è poi Pozzuoli con 105. Poco sotto quota 100 ci sono cittadine omogenee per territorio come Acerra, Arzano, Caivano e Afragola. A Melito gli attualmente positivi sono 58. A Villaricca i positivi 46: 7 quelli annunciati nelle ultime ore. Nei Comuni che scontano il maggior numero di casi si registra anche il più alto tasso di ospedalizzazioni. Dalla Regione, però, rassicurano: è tutto sotto controllo. Eppure, il bollettino diramato oggi dall’Unità di Crisi regionale è tutto fuorché rassicurante: su 7504 tamponi processati 544 risultano positivi al Covid. Leggi anche: Nuova ordinanza in Campania, il sindaco di Napoli “sfotte” De Luca: «Le operazioni di Pulcinella» Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
La tregua è già finita. Torna il maltempo. Weekend tra temporali e neve: crollo termico in azione. Le zone più colpite