Operazione camorra: il clan Cifrone in manette

Vasta operazione anti camorra nella notte tra l’area Nord e il centro di Napoli dove i carabinieri hanno eseguito 23 provvedimenti cautelari emessi dal Gip su richiesta dalla Dda. Si tratta di persone ritenute dagli inquirenti legate al clan Cifrone, erede del Lo Russo, che fa affari illeciti nei quartieri di Miano, Marianella, Chiaiano, Piscinola, Don Guanella, Colli Aminei e Sanità del capoluogo partenopeo. Tra i reati contestati, a vario titolo, l'associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, minaccia, detenzione e porto di armi e munizioni. Tutti reati sono aggravati dal fine di avvantaggiare il sodalizio camorristico. (TgCom24)

I numeri del blitz dei Carabinieri

In totale sono 21 le persone messe in arresto; mentre altre due persone sono a piede libero. Misure cautelari sono state emesse oggi grazie al lavoro dei militari della compagnia Vomero. Gli investigatori sono così riusciti a rimettere insieme i pezzi della piramide di affiliati che tenevano sotto scacco 11 commercianti,  sotto la minaccia di pesanti intimidazioni; imponendo loro la fornitura di generi alimentari e costringendoli, con metodi coercitivi, a sospendere le loro attività commerciali nella zona sotto controllo del clan. Oltre a dover consegnare a cadenza mensile ingenti somme di denaro al clan. Le indagini hanno anche permesso di arrestare i capi dell'organizzazione del traffico e spaccio di droga. (ANSA)

Fine dell'egemonia dell'eredità dei Lo Russo

Il clan Cifrone, non si occupava soltanto della vendita al dettaglio di stupefacenti, ma si faceva carico di movintare grossi quantitativi di droga, rivendendoli poi all'ingrosso ad altri gruppi criminali. Altro affare, quello delle estorsioni, molto lucrativo per i clan della che garantiva loro una forte presenza sul territorio. (Fanpage)                                            Leggi anche: Nuova ordinanza, De Luca chiude e blinda la Campania: controlli a tappeto e raffica di multe Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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