Per bloccare la pandemia, Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della Sanità, afferma che vada bloccata la mobilità.
Ricciardi sulla pandemia
"Alcune aree metropolitane come Milano, Napoli e probabilmente Roma, sono già fuori controllo dal punto di vista del controllo della pandemia, hanno numeri troppo alti per essere contenuti con il metodo tradizionale del testing e tracciamento. E, come insegna la storia di precedenti epidemie, quando non riesci a contenere devi mitigare, ovvero devi bloccare la mobilità".
"Pandemia Covid-19 in Italia: riflessione sugli aspetti epidemiologici, clinici e di Sanità pubblica"
E' il webinar tenuto dal Consigliere del Ministro della Salute Roberto speranza e professore di Igiene generale e applicata all'Università Cattolica. La stessa Università che ha organizzato il webinar.
Durante il seminario interattivo tenuto su internet (webinar), il Professore, in merito all'Italia, afferma che "S
i accoda ai paesi che non decidono coi tempi giusti". Aggiunge: "L
e decisioni prese si basavano sempre sull'evidenza scientifica. In linea di massima, sono state recepite dalla politica nella prima fase della pandemia".
L'elogio al Ministro Speranza
L'elogio al Ministro della salute appare evidente, tant'è che afferma: "Q
uando, nella prima fase, a Bruxelles, ci guardavano come dei pazzi davanti all'idea di chiudere un intero paese, mentre lo avrebbero fatto presto anche loro".
Al contrario di ciò che accade adesso: "
Anche l'Italia, avendo fatto eccezione nella prima fase, si è accodata a quello che è il modello decisionale di altri paesi, i cui leader politici non hanno avuto il coraggio, la capacità e la tempistica di prendere decisioni giuste al momento giusto".
Le critiche mosse alle Regioni
"
Le regioni non le critichiamo perché ci fa piacere criticarle, ma perché constatiamo quello che ha detto il dottor Miozzo, ovvero che da aprile-maggio a oggi bisognava ristrutturare i pronto soccorso, rafforzare la capacità diagnostica e di tracciamento, così come i dipartimenti di prevenzione, fare assunzioni".
In che modo sarebbe necessario agire
"
Lavoriamo tutti insieme e non facciamo recriminazioni. Saranno mesi durissimi, perché ancora non è arrivata influenza, la parainfluenza e il freddo".
Si spinge a dare un consiglio al Governo e tutta la classe politica, motivandoli "
a essere coraggiosi e a capire che se non metti in sicurezza i cittadini non puoi ricostruire un tessuto economico".
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