Oggi il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha firmato, a quanto riporta l’Ansa, l’ordinanza che prevede la possibilità di rientrare in Italia agli italiani che si trovano in Gran Bretagna e che sono residenti nel nostro Paese o per condizioni di urgenza e criticità.
In seguito dell'accordo raggiunto alla Farnesina con i ministeri di Trasporti e Salute, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha firmato l'ordinanza che prevede la possibilità di rientrare in Italia per gli italiani che si trovano in Gran Bretagna e che sono residenti nel nostro Paese (o per condizioni di urgenza e criticità).
Cosa cambia anche in Campania
La nuova ordinanza prevede il tampone prima della partenza e all'arrivo, e la quarantena obbligatoria di 14 giorni una volta rientrati. Adesso si attendono solo le firme del ministro Speranza e della ministra De Micheli.
Il governatore De Luca
Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca aveva invitato nei giorni scorsi alla massima attenzione e a controlli rigorosi per quanto riguarda gli arrivi dalla Gran Bretagna.
I rientri
Ci sono anche studenti salernitani del progetto Erasmus intrappolati a Londra – come titola il quotidiano “Il Mattino” – dal lockdown a sorpresa. Avrebbero voluto far ritorno a casa per le festività di Natale, qualcuno aveva già in tasca il biglietto aereo per il rientro, ma le restrizioni imposte per prevenire la diffusione della variante inglese del Covid, sono rimasti “prigionieri” all’estero.
Controlli in Campania
Controlliamo tutti i passeggeri e gli facciamo tamponi antigenici e se sono positivi il molecolare. Facciamo sempre anche la misurazione della febbre e la valutazione clinica oltre al tampone. Ora i voli dalla Gran Bretagna sono bloccati ma controlliamo anche i voli indiretti da Paesi che non hanno imposto lo stop.
Come fare la segnalazione
Il modulo sara’ sul sito aslnapoli1centro.it al link “segnalazione viaggiatore”. I voli sono sospesi, ma l’Asl e’ al lavoro gia’ da ieri per valutare tutti coloro che sono gia’ a Napoli. Questo “grazie anche alla grandissima reazione immediata – spiega Verdoliva – dell’unita’ di crisi regionale, che ha organizzato la stazione tamponi in poche ore con l’Istituto Zooprofilattico”.
Una reazione che ha permesso che i tamponi sono stati effettuati ai passeggeri dei due voli che erano partiti prima dell’ordinanza di chiusura alla GB e che quindi in volo si sono ritrovati con l’obbligo di fare controlli.
Leggi anche:
Maradona, svolta nel rapporto tossicologico. La figlia Giannina esplode sui social: “Figli di p…”
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo