"Battuti da Procida... si può?". E' così che il Corriere Adriatico, nell'edizione di Ancona, alimenta ulteriori 'divisioni' tossiche per l'Italia. L'annuncio di Procida come Capitale italiana della Cultura 2022 sembra non essere andata giù al quotidiano marchigiano che questa mattina apre il giornale come se fosse assurdo quello che è accaduto ieri.
"Si può? Ancona resta a secco", e ci chiediamo ancora perchè le disparità riescono ad alimentare le polemiche tra Nord e Sud. La prima pagina ha già fatto il giro del web e del social Twitter scatenando non poche polemiche contro il quotidiano.
"Senza offesa per Ancona ma sì, si può essere battuti da Procida", scrive il giornalista Ciro Pellegrino sui suoi profili social.
La polemica sembra non essersi destinata a spegnersi nel giro di qualche ora. Il tam tam sui social è partito e presto il quotidiano potrebbe trovarsi di fronte ad un'ondata di odio.
Procida Capitale italiana della Cultura, De Luca: “Grande gioia e soddisfazione, è un’isola straordinaria”
Procida, Capitale italiana della cultura, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca esprime tutta la sua gioia.
De Luca
“Esprimiamo la nostra gioia e la grande soddisfazione per la scelta di Procida come Capitale italiana della Cultura 2022. L’isola di Procida è uno dei luoghi più suggestivi e caratteristici della Campania per le bellezze ambientali, per la sua storia e le sue storie, per i suoi borghi e le sue spiagge.
E’ un luogo assolutamente affascinante che sottolinea le molte bellezze della nostra terra”. Lo dichiara il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Ha vinto un progetto bellissimo, di valorizzazione dell’isola e della Campania, a cui Regione e Comune hanno creduto. E’ un’occasione straordinaria di proiezione della nostra Regione sul piano internazionale sulla scia del grande successo delle Universiadi 2019. Presenteremo nei prossimi giorni i contenuti del progetto”, conclude De Luca.
Leggi anche
De Luca sceriffo senza pistola: in Campania ancora ritardi. Cosa sta succedendo
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
