Cittadini sul piede di guerra contro il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in merito al modo in cui sta amministrando la città. La stazione metropolitana Duomo di Via Vernieri è sommersa dai rifiuti. Ancora una volta la denuncia parte dalla zona periferica della città. Neanche l'altro giorno i cittadini di Piazza San Francesco accusavano l'amministrazione di non controllore a dovere la zona, considerato che lì la mascherina non viene indossata, tanto i controlli sono solo in centro. Oggi, un'altra denuncia che riguarda la stazione metropolitana Duomo dove si fa fatica a transitare per i rifiuti presenti sul marciapiede. Anche in zona Pastena, in Via Ventimiglia ci sono disagi. Da oltre cinque settimane i residenti lamentano la mancanza di illuminazione. Da qui la decisione di contattare l'avvocato Matteo Marchetti del Codacons per far partire una diffida nei confronti del sindaco Vincenzo Napoli. "La strada è al buio e si contano furti di oggetti, la presenza di alcolizzati, nonché spazzatura in ogni angolo ed altre problematiche legate alla visibilità. I cittadini non si sentono al sicuro", denuncia Marchetti che ha chiesto al sindaco e al Comune di Salerno di intervenire con urgenza.

Sempre a Salerno boom di contagi, ma la mascherina si indossa solo in centro: zone periferiche terra di nessuno

Nonostante il numero dei contagi in Campania sia in crescita, c'è ancora chi non indossa regolarmente la mascherina. A Salerno lungo il Corso Vittorio Emanuele ci sono i controlli in ogni angolo. Le persone rispettano il distanziamento, come anche l'uso della mascherina. Ma basta allontanarsi di poco dal centro città, andando verso piazza San Francesco, dove la situazione è completamente differente. Come riporta Salerno Today, ci sono assembramenti e calca, complice anche il bel clima. Queste condotte stanno diventando orma la regola in città. Con qualche differenza, in quanto se in zone a prova di continui controlli da parte delle forze dell'ordine, come il Corso, le persone indossano la mascherina, in altri luoghi, come piazza San Francesco, i più giovani si assembrano senza neppure i dispositivi di protezione. Non solo, la piazza è frequentata anche dai senza fissa dimora che ignorano completamente le norme igienico-sanitarie, oltre che quelle anti-Covid. Come più volte sottolineato dai residenti del quartiere, insomma, non solo il centro, ma anche le altre aree della città necessitano di un monitoraggio costante, onde evitare il propagarsi del virus, oltre che altre situazioni pericolose per la salute e l'incolumità pubblica. Leggi anche: Lutto nel cuore di Napoli, addio alla piccola Maria. “Eri bellissima, il brutto male ti ha portata via” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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