Attimi di paura a Posillipo il giorno di san Valentino. Un uomo avrebbe aggredito una donna al volto, colpendola ripetutamente con il casco della moto.
Gli agenti del Nucleo Radiomobile di Napoli hanno tratto in arresto un 43enne napoletano originario del quartiere Sanità.
L'aggressione con un casco a san Valentino
Il centralino dell'Arma riceve una telefonata al 112 che segnala una lite violenta in via Posillipo il giorno di san Valentino tra un uomo e una donna. Un cittadino (lo stesso che ha segnalato la cosa) ha anche memorizzato alcuni numeri della targa dello scooter sul quale viaggiavano i due.
I militari dell'Arma hanno individuato il veicolo in
via Coroglio, trovando i due ancora ancora a discutere animatamente il giorno di san Valentino. Il 43enne, proprio davanti agli occhi dei militari, ha colpito la donna con due testate al volto con il casco ancora sul viso.
L'uomo si trova ora in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Per quanto riguarda la donna, le lesioni sono ritenute guaribili in 7 giorni, oltre alla comprensibile paura provata in quegli attimi.
L'accusa
Il reato contestato è quello di
lesioni aggravate. L'uomo è già noto alle Forze dell'Ordine.
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I fatti
L'aggressione è avvenuta a Torre del Greco, e le immagini riprendono dei ragazzi che rincorrono una transgender che implora basta.
Il branco non si ferma e la insegue fino a farla cadere per terra per poi prenderla a calci. Le risate in sottofondo fanno male quanto gli stessi calci.
Paura a Napoli - Presto sarà sentita la vittima
Sarà con ogni probabilità sentita dagli inquirenti la transgender aggredita da due ragazzi a Torre del Greco (NAPOLI). Gli agenti del Commissariato di polizia, che indagano sul video postato su Facebook e rilanciato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli per denunciare l'accaduto, sono al lavoro nel tentativo di reperire immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza della zona dove è avvenuto l'episodio, nel quartiere periferico di Leopardi, al fine di risalire ai responsabili degli spintoni e dei calci alla vittima.
Si cerca anche di capire se l'episodio mostrato nel video sia stato preceduto da altri episodi simili nei giorni precedenti. Il caso ha destato indignazione nell'opinione pubblica. Leggi anche:
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