La terra continua a tremare in Campania. Dopo le scosse dei scorsi giorni nell'area Flegrea, stavolta è interessata un'altra area Campana.
Continua lo sciame sismico che da giorni interessa l’area del beneventano in Campania. Stanotte i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato 4 scosse di magnitudo tra 2.1 e 2.5 tra l’una e le quattro tutte con epicentro a Morcone.
I dati pubblicati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 2.1 ore 01:37 IT del 27-02-2021 a 2 km E Morcone (BN) Prof=11Km #INGV_26145811 https://t.co/80c8NSzrO5
Pubblicato da INGVterremoti su Venerdì 26 febbraio 2021
Fortunatamente non si segnalano danni a cose o persone ma in molti hanno passato la notte insonne dalla paura. La situazione é monitorata attentamente dagli esperti. (
SalernoNotizie.it)
Anche nell'area Flegrea la terra trema
Pozzuoli, il fenomeno del bradisismo regala un'altra nottata di paura e apprensione. Ieri sera nella zona Flegrea gli abitanti hanno avvertito l’ennesima scossa di terremoto. Fortunatamente non sono stati segnalati, fino a questo momento, danni a persone o cose.
La scossa di Pozzuoli, e con epicentro localizzato nel vulcano Solfatara, secondo quanto riportato dai dati dell’Osservatorio vesuviano, la magnitudo registrata è stata di 1.1 della scala Richter, con profondità di 1.460 metri.
Pozzuoli, scossa con epicentro nel Vulcano Solfatara
L’epicentro è stato localizzato nel vulcano Solfatara. A quanto si apprende, la scossa è connessa al fenomeno del bradisismo. (
Anteprima24)
Intanto sul fronte emergenza Covid ecco quanto accade in queste ore:
Tutti i dati stanno diventando preoccupanti, con una forte crescita giornaliera di contagi in Campania che hanno ripreso a far registrare numeri da non sottovalutare.
Nell’ultima rilevazione, l’Unità di crisi regionale ha trovato addirittura 2385 nuovi positivi.
La situazione è allarmante: basta confrontare i numeri con quelli della settimana precedente per rendersi contro che l’incremento medio è di oltre 800 casi al giorno.
Giustificato il timore che la Regione possa essere di nuovo confinata in zona rossa.
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