Gli studenti e la scuola sono stati duramente colpiti da questa pandemia. L'emergenza sanitaria ha provocato non poche sofferenze agli studenti e ai ragazzi che sono stati costretti a casa.

Rapporto Save the Children: il dato degli studenti a Napoli è negativo

Un rapporto di Save the Children mostra quanto sono stati in classe gli studenti di Napoli. Il dato è negativo perchè prova che gli studenti napoletani hanno frequentato i loro istituti scolastici per meno della metà dei giorni previsti.

Napoli, le scelte di De Luca sulla scuola

La pandemia che ha colpito il Paese ha colpito fortemente il settore della scuola. La regione Campania è stata una delle regioni che tra tutte più ha evitato la didattica in presenza. Il governatore De Luca ha spesso, in contraddizione con i provvedimenti governativi, disposto la chiusura degli edifici. La didattica a distanza è stata preferita dal governatore per evitare la diffusione dei contagi tra gli studenti. Ma questo ha creato un dato molto importante. Il rapporto dell'associazione ci mostra questo triste risultato.

Save the Children: i dati da settembre a febbraio

Il rapporto pubblicato da Save the Children evidenzia quanto gli studenti abbiano frequentato fisicamente, e non a distanza, i loro istituti scolastici. In questa prima metà dell'anno scolastico in corso, da settembre 2020 a febbraio 2021.

Tra le città prese in esame anche Napoli

I dati si basano sull'osservazione delle scuole in otto capoluoghi di provincia italiani. Tra questi vi è anche Napoli. Ed è proprio in questa città che si è verificato il più basso tasso di frequentazione fisica.

Quanto hanno perso gli studenti

In generale, gli studenti italiani si sono trovati a frequentare i loro istituti a volte per molto meno della metà dei giorni che erano previsti, già pochi tra chiusure varie. Il dato si mostra peggiore al Sud. Ogni studente, evince dal rapporto, ha perso oltre 2 mesi di istruzione.

Peggio il Sud, a Napoli in classe solo per 42 giorni su 97

Tra i capoluoghi osservati dallo studio del rapporto di Save the Children, Napoli è un esempio di come al Sud gli studenti abbiano frequentato meno la scuola. Infatti, ad esempio, gli studenti delle scuole medie a Napoli sono andati a scuola solo 42 giorni sui 97 previsti.

Quanto hanno frequentato gli altri studenti italiani

Gli studenti di Roma invece sono stati in presenza per tutti i 108 giorni previsti. A Bari gli studenti hanno potuto frequentare la scuola fisicamente 48 giorni solo sui 107 previsti. I coetani di Milano invece sono stati presenti a scuola per 112 giorni. In Calabria invece hanno potuto essere in classe per 35 giorni su 97.

Le differenze tra le varie città italiane sulla scuola

Vi sono molte differenze nelle varie città italiane prese in esame. Questa divergenza di dati è causata soprattutto dalla differenza progressione di contagi e l'andamento del rischio di contagi. Hanno influito sulla loro presenza in aula anche le diverse decisioni e i vari provvedimenti dei governatori e amministratori locali. Leggi anche: Nuovo Dpcm in arrivo, Draghi "boccia” la scuola: altra riunione con le Regioni Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimo Parallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Travestiti da finanzieri, tengono in ostaggio una famiglia: arrestati