Lockdown in
Campania, il sindaco non ne può più, firma e chiude tutto. I troppi contagi nell'ultima settimana hanno costretto il primo cittadino a emanare nuovi provvedimenti e restrizioni.
Roccamonfina si sveglia con la 'zona rossa' - Lockdown
Il sindaco
Carlo Montefusco ha firmato l'ordinanza che praticamente mette in 'lockdown' la popolazione con la chiusura di tutte le attività commerciali 'non necessarie'.
A Roccamonfina, come riportato da
Casertanews, c'è stato un balzo di nuovi positivi (sul territorio 38 contagiati) tanto da portare il primo cittadino a questa che è comunque una decisione difficile da prendere ma che è "necessaria" per limitare il contagio.
L'ordinanza - lockdown
Saranno sospese fino al 7 marzo 2021 tutte le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.
Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Stop anche a tutte le attività di ristorazione (come ad esempio bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). E' consentita la sola ristorazione da asporto dopo le 19,30.
Si fermano acnhe le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti) mentre restano aperte le seguenti attività: lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia, lavanderie industriali e altre lavanderie, tintorie, servizi di pompe funebri e attività connesse.
Le attività commerciali di vendita al dettaglio
Per le quali allo stato è possibile l’apertura, svolgeranno la propria attività dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19 ,fatta eccezione delle farmacie e delle parafarmacie, che svolgeranno i normali turni di apertura.
Il "mini - lockdown”
Ovviamente chiusi tutti gli uffici comunali con i servizi essenziali che saranno comunque garantiti previo appuntamento telefonico. Restano garantiti i servizi come meccanici, elettrauto, carrozziere e tutte le attività legate al mondo del lavoro.(Casertanews)
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