Il territorio casertano, nel mese di marzo, è stato il teatro di tre rapine: un ladro 28enne ha commesso i reati con la compagna e le due figlie minorenni presenti nei negozi. Il pregiudicato è finito in manette, dopo essere stato immortalato dalle videocamere di sorveglianza.
La vicenda ha dei contorni surreali, vista la presenza delle bambine mentre il soggetto si rendeva autore di atti delinquenziali. Usate, dunque, per non destare iniziali sospetti negli esercenti, una volta entrati negli esercizi commerciali.
Ladro nel Casertano, la storia
Angelo Morgillo, 28enne pregiudicato, è l'autore di tre rapine ad esercizi commerciali sul territorio casertano. Su "Caserta News" sono emersi i particolari del suo modus operandi: il ladro, infatti, ha portato con sè le figlie della compagna, rispettivamente, di anni 7 ed 8.
A far scattare le indagini è stata la
rapina ai danni di una profumeria sita in Corso Trieste. Dopo aver fatto irruzione nel negozio, Angelo Morgillo, ha minacciato la commessa con un coltello puntato all'addome, intimandole di consegnargli i soldi in cassa.
Il pregiudicato è, quindi, scappato via con un bottino di 500 euro. Tempestiva la chiamata di emergenza al 113 per informare i militari di quanto stava accadendo, nella serata del 30 marzo, presso la profumeria sita nel centro di Caserta.
La squadra mobile di Caserta ha, quindi, avviato un'indagine, visionando le immagini provenienti dalle telecamere di sorveglianza. Ad attirare l'attenzione degli inquirenti è stato un video in cui il soggetto ha svolto un sopralluogo nel negozio, fingendo di voler acquistare un profumo.
Gli agenti della sezione Antirapina hanno, dunque, riconosciuto il ladro, grazie ad un frame in cui appare senza mascherina. La successiva perquisizione presso l'abitazione della compagna, con il ritrovamento dell'abbigliamento indossato durante la rapina, ha chiuso il cerchio delle indagini.
Pregiudicato 28enne arrestato per rapina
Ad Angelo Morgillo è stata attribuita anche la responsabilità delle suddette due rapine e la Procura della Repubblica ha emesso il decreto di fermo nei suoi confronti. Attualmente Morgillo si trova presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
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