Il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, si trova presso l'aeroporto internazionale Costa Smeralda di Olbia per l'inaugurazione dell'Health Testing Center. A margine dell'evento, il ministro si è detto ottimista in vista della stagione estiva, puntando il focus sulle vaccinazioni e sul pass europeo.
Che estate sarà in Italia? Il Governo sta lavorando a misure che contribuiscano alla ripresa della nostra economia, fortemente fondata sul turismo? Tanti gli interogativi che si pongono i lavoratori del comparto turistico, in attesa dell'arrivo della bella stagione.
Pass europeo, perchè è importante
"L'anno scorso abbiamo avuto una stagione turistica quasi normale in tutta Italia, la novità quest'anno è che oltre al piano di vaccinazione, che va molto veloce, ci sarà il lasciapassare europeo, per cui avremo una stagione sicuramente migliore e inizieranno a tornare i turisti stranieri" le dichiarazioni di Garavaglia raccolte da "Ansa".
Quindi spiega quanto sia importante, per il turismo sardo, aver strutturato questo centro dove vengono effettuati i test:
"Questo centro è fondamentale, è uno dei tasselli del lasciapassare europeo. Poter fare i tamponi veloci consente di accelerare le procedure e quindi di tornare a viaggiare serenamente".
Estate in arrivo, addio zone rosse?
Massimo Garavaglia prospetta un'estate simile a quella del 2020, una delle poche parentesi di "libertà" per gli italiani.
"Pian pianino andiamo verso la bella stagione e come l'anno scorso avremo un semplice colore giallo o bianco: l'importante è poi non richiudere più. E non si richiude più se si fa un piano di vaccinazione e si completa la vaccinazione per settembre" le parole del ministro.
Pass europeo, similitudini con protocollo Sardegna
La regione Sardegna, fin qui, è stata l'unica zona bianca d'Italia. Garavaglia sottolinea come:
"Il protocollo Sardegna Sicura di fatto, già da un mese, anticipa quello che sarà il green pass, il lasciapassare europeo che consentirà di viaggiare alle persone che hanno fatto il tampone, con risultato negativo".
Lo scalo aeroportuale di Olbia viene, dunque, visto come fulcro per la ripartenza del turismo nazionale ed internazionale:
"Il turismo nazionale serve per sopravvivere, per correre c'è bisogno di quello internazionale" dichiara il ministro.
"Sabato saremo a Malpensa per accogliere il primo volo Covid free. È fondamentale per far ripartire in tutta Italia il turismo internazionale che i controlli non procedano più con iniziative improvvisate: Olbia è all'avanguardia" chiosa alla fine. Metti like alla pagina
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