Con la scoperta dei vaccini, siamo entrati in una nuova fase dell'emergenza Coronavirus. Ma non tutte le nazioni viaggiano a velocità sostenute quando si tratta di vaccinare i cittadini, come sottolineato dall'Oms. L'Organizzazione mondiale della Sanità ha ammonito, severamente, l'Europa.

Oms, allarme in Europa

L'Organizzazione mondiale della Sanità ha posto l'accento sull'attuale situazione che sta vivendo l'Europa, commentando in una nota i ritardi nei piani vaccinali. Hans Kluge, direttore dell'Oms per il continente europeo non le ha, di certo, mandate a dire: “I vaccini sono la nostra migliore via d'uscita dalla pandemia. Non solo funzionano, ma sono anche molto efficaci nel limitare le infezioni. Tuttavia, il dispiegamento di questi vaccini è inaccettabilmente lento" fa sapere l'Organizzazione mondiale della Sanità. Kluge, quindi, detta la linea da seguire nelle prossime settimane: "Sia chiaro: dobbiamo accelerare il processo aumentando la produzione, riducendo gli ostacoli alla consegna e utilizzando qualunque dose abbiamo in magazzino".

Vaccinazioni in Europa, i numeri

Nelle ultime cinque settimane del 2021 si è registrato un aumento di casi in giro per l'Europa che ha destato preoccupazione. Gli stessi numeri non fanno trasparire ottimismo: il 10% della popolazione europea ha ricevuto 1 dose di vaccino mentre il 4% risulta già immunizzato. "C'è un rischio considerevole che le vaccinazioni in corso forniscano un falso senso di sicurezza alle autorità e alle persone e questo comporta un pericolo" fa sapere il direttore dell'Oms Europa. Che teme, dunque, un "rilassamento" generale e minori restrizioni, con conseguente rischio di un aumento dei contagi. Altro tema importante è, certamente, la sinergia tra i Paesi europei. In una corsa per accaparrarsi quante più dosi di vaccino possibili, Kluge invita le nazioni a "a condividere le dosi di vaccini in eccesso con chi ne ha bisogno". Tenendo fede ai valori su cui si fonda la Comunità europea. Si prospettano, quindi, settimane intense per le nazioni europee, che hanno il dovere di intensificare il lavoro. Accelerare sulle vaccinazioni è ritenuto il passo necessario per uscire il prima possibile dalla pandemia, come sottolineato dall'Oms.                                                                                                                                                                              Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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