E' venuto a mancare don Giuseppe Cavallaro. La comunità di Castellammare è scossa dalla notizia e non si dà pace per la morte dell'amato sacerdote della Arcidiocesi Sorrento-Castellammare.
Addio a don Giuseppe Cavallaro
Il prete 83enne, originario di Casola, si è spento nella giornata di ieri. Conosciuto, oltre che a Castellammare, anche a Lettere e Gragnano, per aver professato la fede ma anche come insegnante di religione.
Figura importante della città di Castellammare, a cui tutti erano legati per quanto fatto per l'intera comunità. Oltre che tifosissimo della locale squadra di calcio, la Juve Stabia.
L'Arcidiocesi ha affidato il suo ricordo alle pagine social:
"Uno dei tratti del suo ministero è stata la cura costante degli ammalati e degli anziani, che ha sempre visitato con frequenza, che consolava e sosteneva con la sua vicinanza".
Il post spiega perchè don Giuseppe Cavallaro fosse amato da tutti:
"La sua amicizia e la sua battuta che faceva cadere ogni barriera. Così come l’attenzione ai ragazzi e al mondo giovanile, nelle molteplici iniziative pastorali che nei diversi anni ha messo in campo, tra i quali lo sport ed il teatro".
Comunità in lutto
Castellammare piange il parroco che, negli ultimi anni, ha svolto il ministero nella struttura delle Monache Adoratrici del Santissimo Sacramento. I funerali si sono tenuti oggi, presso la chiesa Sant'Erasmo di Gragnano.
Non c'è pace per la Chiesa
E' stata una settimana convulsa per la Chiesa, giornate contraddistinte da due notizie negative. La morte del suddetto don Giuseppe Cavallaro e l'annullamento della processione di San Gennaro.
La Chiesa di Napoli ha comunicato che è stata annullata la consueta processione di San Gennaro che si tiene il sabato pomeriggio precedente alla prima domenica di maggio.
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