Cinquantamila dollari per chi fornirà notizie utili su caso di Denise Pipitone. È questa la ricompensa che Tony Di Piazza, un imprenditore italoamericano e consigliere del Palermo, ha offerto. L'offerta ha lo scopo di fungere da sostegno alle indagini per facilitare il ritrovamento, o comunque per raccogliere notizie su Denise. La bambina è scomparsa a Mazara del Vallo, in Sicilia, nel 2004. A "Mattino Cinque", in collegamento telefonico, Piera Maggio madre di Denise, ha commentato l'iniziativa: "Si tratta di una persona sensibile".

Denise, la procura di Marsala torna a indagare

Piera Maggio, che ha condiviso sui social l'offerta dell'imprenditore spiega che nel corso di questi anni sono state diverse le persone che hanno speso energie per la causa. Molti sono stati i tentativi al fine di contribuire alle indagini e alla ricerca della verità con iniziative del genere. Spiega la mamma di Denise: "Chi lo sa, forse con questa offerta, chi ha avuto un tentennamento magari potrà fornire maggiori dettagli su cose che conosce".

Denise, la ricerca della verità

"Adesso mi aspetto che la verità emerga forte e prepotente". In questo modo Piera Maggio ha commentato la riapertura delle indagini da parte della Procura di Marsala. "Quello che chiedo in tutta questa vicenda è verità e giustizia per Denise, perché non si può far sparire una bambina così e farla franca", conclude Piera Maggio. (Fonte TgCom24)

Nel frattempo proseguono le indagini sull'omicidio di Lecca

L'assassino dell'ex carabiniere ucciso ieri a Copertino in provincia di Lecce non era solo. E' questo quello che emerge dalle indagini dei Carabinieri del nucleo investigativo di Lecce e del ROS. Al momento sono fermati in 4. Al momento sono quattro le persone che sono state fermate nel brindisino dagli investigatori che li stanno conducendo in caserma. Il movente del delitto, dalle prime ricostruzioni, non è ricercare nell'attività professionale svolta dalla vittima fino a settembre scorso.

L'unico testimone dell'omicidio del Carabiniere, il figlio di 10 anni

C'è solo un testimone dell'omicidio dell'ex carabiniere, freddato con una serie di colpi di pistola ieri sera nei pressi dell'abitazione della sorella. Si tratta del figlio, di 10 anni, dell' ex sottufficiale. Il bambino era insieme al papà quando si e' consumato l'omicidio. Leggi anche:Luana, la mamma che amava la vita. Il ricordo di Pieraccioni: "Aveva fatto la comparsa nel mio film" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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