REGGIO EMILIA. La città di Reggio Emilia sconvolta per il tragico lutto di un ragazzo di 22 anni che ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. E' accaduto all'ora di pranzo in via Ferdinando Bocconi, un tratto di strada che collega la statale 9 via Emilia alla tangenziale del capoluogo. Lo scontro frontale tra la vettura ed un camion è stato fatale per il giovane 22enne. La vittima infatti viaggiava al volante di una utilitaria, una veccia fiat punto usata per lavoro. Per cause ancora in via di accertamento, si è scontrato frontalmente con un tir che viaggiava lungo la direzione opposta di marcia. L'impatto è avvenuto intorno alle 3 di oggi, all'altezza di una curva in zona San Maurizio e non ha lasciato scampo al giovane. La vettura è rimasta incastrata sotto al tir e la parte anteriore è andata completamente distrutta. Per estrarre l'automobilista dalle lamiere contorte del mezzo, i vigili del fuoco hanno dovuto usare cesoie e pinze idrauliche anche sul tir. Quando il 22enne è stato affidato alle cure mediche del 118, però, era ormai troppo tardi. I sanitari hanno solo potuto accertare il decesso sul posto del ragazzo che è residente in città e lavorava come idraulico. Sul luogo del sinistro, oltre ad ambulanza del 118 e  vigili del fuoco, anche i vigili urbani che stanno indagando per ricostruire la dinamica e accertare eventuali responsabilità. Per consentire i soccorsi , i rilievi del caso e la rimozione dei mezzi, l'Anas ha comunicato la chiusura temporanea al traffico del tratto stradale dell'ex Strada provinciale 114 e dello svincolo numero uno della Ss 722, in entrambe le direzioni. Fonte: Fanpage Leggi anche Palermo, maxi incidente in strada. Chiara Zani e Alessia Bommarito sono le due giovani vittime. Avevano 21 e 20 anni Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Vaccini in Campania, De Luca attacca: "Sugli over 80 cifre fuorvianti, Commissario e Ministero intervengano"