30 persone sono state multate per violazione delle norme anti-Covid in quanto sorpresi in un ristorante a festeggiare un matrimonio senza alcun dispositivo di protezione.
Festeggiano il matrimonio, presi in 30
I carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, insieme a quelli del Reggimento Campania, hanno svolto un servizio di indagine nei principali comuni vesuviani eseguendo perquisizioni e posti di controllo nelle aree più sensibili.
Festeggiano il matrimonio, multati anche gli sposi
A Boscotrecase, sono 30 le persone multate per la violazione delle norme anti-Covid in quanto sorprese a festeggiare un matrimonio senza alcun dispositivo di protezione. Le 30 persone hanno violato, di fatto, la normativa anti Covid.
Controlli nel Vesuviano
In tutto sono 107 le persone controllate, mentre sono 73 i veicoli fermati durante i diversi posti di controllo pianificati, con tredici sanzioni al codice della strada notificate.
Nei pressi di San Giuseppe Vesuviano è sotto fermo un uomo di 52 anni. A quest'ultimo vengono contestati alcuni abusi edilizi, per lui è notificato un ordine di carcerazione: dovrà scontare otto mesi di detenzione domiciliare. (Fonte
Anteprima24)
Ancora in Campania
Quattro casi di bimbi positivi al Covid-19 sono registrati in una scuola dell’infanzia nel napoletano, a Somma Vesuviana. Si tratta di due bambini e due insegnanti.
A renderlo noto alla cittadinanza è stato il sindaco Salvatore Di Sarno: “4 casi di positività si sono registrati alla scuola d’Infanzia del Terzo Circolo.
Si tratta di 2 bambini e 2 insegnanti. Questi casi sono isolati e gli ambienti sanificati. Ringrazio tutti i dirigenti scolastici delle Medie, delle Elementari e delle Superiori che stanno facendo un lavoro immane.
Da lunedì ci sarà la riapertura anche di tutti i plessi del Primo Circolo Didattico delle Elementari”.
“Un Paese moderno deve ripartire dalla scuola ed è per questo motivo che invito tutti ad una profonda riflessione: non era meglio dare la possibilità agli insegnanti di vaccinarsi con Pfizer in modo tale da ridurre i tempi tra la prima e la seconda dose?
Non era meglio vaccinare gli insegnanti subito dopo gli operatori sanitari?
Questa è una valutazione che avrebbero dovuto fare a livello nazionale e nel precedente Governo”, ha aggiunto il sindaco Di Sarno.
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