Schianto in strada, 4 giovani morti nell'incidente: Natasha, Gabriele, Nico e Luana. Avevano tra i 17 e i 22 anni

L'auto fuori strada e la serata si è trasformata in una tragedia enorme. Sono quattro le vittime dell'incidente che si è verificato la scorsa notte a San Giustino Umbro, in provincia di Perugia.

I ragazzi viaggiano a bordo di una Fiat Punto che è finita fuori strada.

Le vittime sono Natasha Baldacci, al volante dell'auto, Gabriele Marghi, Nico Dolfi, tutti dell'età di 22 anni e residenti a Città di Castello, e Luana Ballini, la più giovane del gruppo, di soli 17 anni, di Monte Santa Maria Tiberina.

L'incidente a San Giustino Umbro e i dettagli ricostruiti

Erano reduci da una festa di compleanno e si stavano probabilmente dirigendo verso Sansepolcro in Toscana per andare in discoteca. È quanto emerge dagli accertamenti condotti dai carabinieri.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia tifernate, i vigili del fuoco e personale del 118.

C'è l'ipotesi che possa essere stata la strada bagnata la causa dell'incidente. Per ricostruire quanto successo sono al lavoro i carabinieri della compagnia di Città di Castello coordinati dalla Procura di Perugia.

L'incidente è avvenuto lungo un tratto di strada rettilineo.

L'auto, una Fiat Punto, è prima finita in una cunetta e quindi contro il muro di contenimento di un ponte. I giovani sono tutti morti sul colpo all'interno dell'abitacolo.

«Voglio esprimere intanto le condoglianze alle famiglie colpite da questo evento tragico che colpisce anche tutta la nostra comunità. Per questo è stato deciso di annullare tutti gli eventi organizzati per oggi dal Comune. Certamente è un momento difficilissimo per una comunità la quale si trova ad affrontare un avvenimento come questo»: lo afferma il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, in un videomessaggio diffuso dopo la morte di quattro giovani in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte in alto Tevere.

«Possiamo esprimere la massima vicinanza alle famiglie - prosegue il sindaco - ed il cordoglio per la vicenda che è successa. Questo è il momento in cui serve rispetto e serve la massima attenzione per il momento che stanno vivendo».

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