Terremoto in Campania, prima il boato, poi le due scosse: avvertite dalla popolazione

TERREMOTO. Trema ancora la terra in Campania. Nella serata di ieri altre due scosse hanno interessato il territorio. Nello specifico come riporta anche l'Ingv un terremoto di magnitudo 1.7 è avvenuto nella zona dei Campi Flegrei alle ore 17:16:14, con coordinate geografiche con una profondità di 1 km.

Una seconda scossa si è verificato poi dopo pochi minuti di magnitudo più bassa, 1.3. Entrambe sono state anticipate da un boato avvertito dalla popolazione.

Le altre scosse nei giorni scorsi

TERREMOTO. Trema l'Italia ed anche la Campania. Dopo le scosse degli ultimi giorni tra Umbria e Reggio Calabria, anche in Campania, la terra si fa sentore.

Terremoto Campi Flegrei

Come riportato dall'Osservatorio Vesuviano, sarebebro state ben due le scosse di terremoto, che hanno coinvolto i Campi Flegrei ed anche Napoli. La prima di magnitudo 2.8 e la seconda di 1.4.

Secondo quanto riportato sempre dalla sala operativa dell'Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell'Ingv, la prima scossa è stata registrata alle 23.40, la seconda un minuto dopo.

Per quanto concerne l'epicentro della scossa di magnitudo 2.8 è stato localizzato in zona Pisciarelli tra i comuni di NAPOLI e Pozzuoli, a una profondità di 3 km.

Scosse avvertite dalla popolazione

Entrambe le scosse sono state avvertite dalla popolazione, da Pozzuoli a NAPOLI, in particolare nei quartieri flegrei di Pianura, Soccavo e Fuorigrotta.

L'epicentro della seconda scossa, invece, è stato localizzato nei pressi del vulcano Solfatara a una profondità di 2 km.

In precedenza, alle 22.12, l'Osservatorio Vesuviano aveva localizzato un terremoto di magnitudo 2.1 sul Vesuvio, con epicentro a meno di 1 km di profondità. (Zca/Adnkronos)

Le altre scosse qualche giorno fa

TERREMOTO A NAPOLI. Trema anche Napoli. Una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 si è verificato nella zona dei Campi Flegrei alle 2.55 di questa notte.

Secondo quanto riportato dall'Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell'Ingv, l'epicentro è stato riscontrato ad una profondità di 2 km nel vulcano Solfatara a Pozzuoli in provincia di Napoli.

Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, fa sapere che «Sono in corso le verifiche sul territorio da parte della Polizia municipale e dei volontari della Protezione civile». Ma al momento, per quanto ci perviene non risultano danni a persone o cose. (Zca/Adnkronos) 

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