📍 Luogo: Voghiera
Una tragedia improvvisa e drammatica ha colpito la comunità di Voghiera, in provincia di Ferrara, dove nella serata di martedì 6 maggio 2025 è morto Radu Chirica, un uomo di 48 anni di origine rumena. Un incidente domestico gli è stato fatale: cadendo nella lavanderia della propria abitazione, si è ferito gravemente al braccio con una vetrata e ha perso la vita per emorragia.
L’uomo era tornato a casa da poco, dopo una giornata di lavoro. A nulla sono valsi i tentativi di chiedere aiuto: quando i soccorritori sono arrivati, non c’era più nulla da fare.
Una caduta tragica nella lavanderia di casa
Secondo la ricostruzione dei fatti, Radu Chirica stava raggiungendo la lavanderia esterna, situata nel cortile della sua abitazione in via Mangarini, a Voghiera. Per cause accidentali, avrebbe inavvertitamente inciampato e, per proteggersi dalla caduta, ha proteso il braccio, andando a sbattere contro una vetrata.
Il vetro si è infranto, provocandogli una profonda ferita al braccio, che ha causato un’immediata e grave perdita di sangue. Radu sarebbe poi crollato a terra, riuscendo comunque a comporre il numero del 118, ma con difficoltà nel parlare a causa del dolore e della perdita di sangue.
Le ultime chiamate e l’intervento dei soccorsi
Dopo aver provato a chiamare i soccorsi, il 48enne avrebbe tentato di contattare anche la figlia minore Eliza, che però non ha risposto subito. Avrebbe infine cercato di mettersi in contatto con l’ex marito di una cugina, che abita nelle vicinanze, ma non sarebbe riuscito a comunicare: probabilmente aveva già perso conoscenza.
Quando il personale del 118 e i carabinieri sono arrivati sul posto, Radu Chirica era già privo di vita, morto dissanguato a causa dell’emorragia. La figlia ha raccontato che il padre viveva in una casa semplice, tipica dei paesi di campagna, e ha spiegato che probabilmente il cellulare è stato geolocalizzato per facilitare l’intervento.
Una vita tra lavoro e famiglia, dal 2000 in Italia
Radu Chirica viveva in Italia dal 2000. Era arrivato a San Nicolò, per poi trasferirsi definitivamente a Voghiera. Lavorava nel settore della gestione dei contatori per conto della cooperativa Working di Bologna. Descritto come una persona tranquilla e laboriosa, lascia un grande vuoto tra i colleghi, gli amici e soprattutto nella sua famiglia.
Sono ancora in corso accertamenti per chiarire ogni dettaglio della tragedia, anche se l’ipotesi principale resta quella di un incidente domestico accidentale.