📍 Luogo: Genova
Una vita spezzata nel cuore della notte a Genova. Sara Marzolino, 22 anni, attivista nota per il suo impegno nei Fridays for Future, è morta dopo essere stata investita da un’auto mentre attraversava la strada nel quartiere Dinegro. L’incidente, avvenuto sabato notte in via Buozzi, è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza della zona. Le immagini mostrano la ragazza che guarda prima a sinistra e poi a destra, poco prima di essere travolta da una Ford lanciata a oltre 100 km/h.
L’autista è indagato per omicidio stradale
Alla guida dell’auto una guardia giurata di 51 anni, che dopo l’impatto si è fermata per prestare soccorso. L’uomo è risultato negativo ai test di alcol e droga, ma il suo telefono è stato sequestrato: gli inquirenti sospettano che potesse essere al cellulare al momento dello schianto. L’ipotesi è ora omicidio stradale e l’inchiesta è coordinata dalla pm Daniela Pischetola. Fondamentale sarà capire se l’autista stesse utilizzando il telefono, distratto alla guida mentre percorreva un rettilineo con piena visibilità.
L’incidente ripreso dalle telecamere
Le immagini delle telecamere della zona sono drammatiche. Sara stava attraversando fuori dalle strisce pedonali, ma con attenzione. È evidente che abbia controllato prima di muoversi, ma la Ford è sopraggiunta a una velocità tale da non lasciarle scampo. La giovane è stata scaraventata contro un semaforo e per lei non c’è stato nulla da fare. Il violento impatto ha provocato lesioni gravissime che ne hanno causato la morte sul colpo.
L’autopsia e la testimonianza dell’amica di Sara Marzolino
La procura ha disposto l’autopsia sul corpo della ragazza, originaria di Reggio Emilia e in visita a Genova per il weekend. L’amica che era con lei, e che la seguiva a pochi passi di distanza, è rimasta illesa ma in forte stato di choc. Al momento non è ancora in grado di parlare, ma sarà ascoltata come testimone nei prossimi giorni. La sua ricostruzione potrebbe aiutare a chiarire ulteriormente la dinamica dell’incidente.
Una comunità sotto choc per Sara Marzolino
Sara era molto conosciuta per il suo impegno sociale e ambientalista. Durante il liceo era stata portavoce locale dei Fridays for Future e si era distinta per numerose iniziative a favore della giustizia climatica e dei diritti civili. A Reggio Emilia, dove viveva, la notizia ha generato profondo cordoglio. L’associazione Lab AQ16, con cui collaborava, ha espresso il suo dolore in un messaggio sui social, definendola “una giovane donna piena di ideali, energia e voglia di cambiare il mondo”.