Alex Britti spiato dall’ex compagna Nicole Pravadelli tramite un baby monitor: la donna rinviata a giudizio per interferenza nella vita privata
Un’inquietante vicenda giudiziaria coinvolge il cantautore romano Alex Britti, spiato dalla sua ex compagna Nicole Pravadelli con l’uso di un baby monitor connesso a internet. La donna è ora rinviata a giudizio con l’accusa di interferenza illecita nella vita privata.
Alex Britti spiato dall’ex: i fatti
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la ex compagna avrebbe installato un dispositivo di sorveglianza per bambini all’interno della casa di Alex Britti, sfruttandolo per monitorare la sua vita privata. L’apparecchio, capace di registrare suoni e immagini da remoto, era controllabile via internet.
Il fine: raccogliere prove per l’affidamento
L’installazione del baby monitor risalirebbe a maggio 2022, periodo in cui Nicole Pravadelli avrebbe voluto raccogliere materiale compromettente da usare in una battaglia legale per l’affidamento esclusivo del figlio di 8 anni nato dalla relazione con Britti, conclusasi nel 2019.
L’intervento del giudice
Il materiale audio-video raccolto dalla donna è stato consegnato al giudice, che però ha ritenuto le modalità di acquisizione illegittime. Di conseguenza, la vicenda è stata segnalata alla Procura della Repubblica per accertamenti.
Nicole Pravadelli a processo
La pubblica ministera Caterina Sgrò ha formalizzato l’accusa di interferenza nella vita privata e ottenuto per Pravadelli il rinvio a giudizio. La donna dovrà ora difendersi in tribunale dall’accusa di aver spiato illegalmente l’artista.
Il silenzio di Alex Britti
Al momento, Alex Britti non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla vicenda. L’artista è attualmente impegnato nella preparazione del suo concerto evento alle Terme di Caracalla, previsto per il 22 giugno 2025, che vedrà la partecipazione di ospiti speciali.
Una vicenda che scuote il mondo dello spettacolo
Il caso ha suscitato grande clamore mediatico, sollevando interrogativi sull’uso improprio delle tecnologie domestiche anche in ambito legale e familiare. Il processo chiarirà se e in che modo siano stati violati i diritti dell’artista.
Attesa per il processo
Il procedimento giudiziario è ora alle fasi preliminari. Gli occhi sono puntati sul dibattimento per capire quali saranno le conseguenze legali per Pravadelli e se emergeranno nuovi dettagli su una vicenda che intreccia privacy, genitorialità e diritto.
