Bambina ferita a Striano

Bambina di 11 anni ferita all’addome da una carabina: spari in strada a Striano

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Written by Irene Vitturri

7 Giugno 2025

📍 Luogo: Striano

Una tranquilla passeggiata si è trasformata in un incubo per una bambina di soli 11 anni, colpita all’addome da un proiettile sparato da una carabina ad aria compressa mentre si trovava in strada. È accaduto a Striano, in provincia di Napoli, dove il caso ha scosso profondamente l’intera comunità.

Ferita mentre raggiungeva la zia

La piccola stava camminando lungo via Sarno, precisamente nella seconda traversa, per recarsi all’abitazione della zia, come era solita fare. Improvvisamente ha avvertito un dolore lancinante all’addome. Inizialmente nessuno aveva compreso la gravità dell’accaduto, finché la bambina non è stata accompagnata con urgenza all’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno.

Il ritrovamento del proiettile metallico

Durante gli accertamenti medici, i sanitari hanno scoperto la presenza di un piccolo pallino metallico conficcato nell’addome della bambina. Il proiettile, secondo i primi rilievi, sarebbe stato esploso da una carabina ad aria compressa, un’arma che, sebbene non da fuoco, può provocare gravi ferite, soprattutto su un corpo ancora in crescita.

Operazione d’urgenza e condizioni della bambina

La bambina è stata sottoposta a un intervento chirurgico per rimuovere il pallino metallico. L’operazione è riuscita e, secondo quanto riferito dai medici, le sue condizioni sarebbero stabili. Resta ricoverata in ospedale per ulteriori controlli e per monitorare eventuali complicazioni post-operatorie.

Indagini in corso per identificare il responsabile

Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della locale stazione. L’ipotesi più accreditata è che il colpo sia partito accidentalmente da un’abitazione nelle vicinanze della strada dove stava passando la bambina. Gli inquirenti stanno effettuando rilievi in zona e raccogliendo testimonianze per individuare l’autore del gesto, al momento ancora ignoto.

Una comunità sconvolta

La notizia si è diffusa rapidamente a Striano, generando sgomento tra i residenti. In molti si sono detti increduli e preoccupati per l’accaduto. È forte la richiesta di giustizia, ma anche di maggiori controlli sull’uso improprio delle armi ad aria compressa, che, se maneggiate con leggerezza, possono avere conseguenze drammatiche.

Le armi ad aria compressa e i rischi

Le carabine ad aria compressa, pur non essendo equiparate alle armi da fuoco, non sono prive di pericoli. In Italia il loro acquisto è regolamentato, ma non mancano casi di utilizzo improprio, specialmente da parte di minori o in contesti urbani. L’episodio di Striano riaccende il dibattito sulla necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica e rafforzare la sorveglianza.

Attesa per ulteriori sviluppi

Le prossime ore saranno decisive per fare piena luce sull’incidente. Le forze dell’ordine stanno esaminando i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona e potrebbero presto risalire al punto esatto da cui è partito il colpo. La speranza è che la bambina possa riprendersi completamente e che venga individuato e punito il responsabile di un gesto tanto sconsiderato quanto pericoloso.

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