Tragedia a Ascea

Ascea, turista emiliano muore a 75 anni dopo un tuffo in piscina: inutili i soccorsi

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Written by Irene Vitturri

9 Giugno 2025

📍 Luogo: Ascea

Una tranquilla giornata di vacanza si è trasformata in tragedia ad Ascea, nel cuore del Cilento. Un turista emiliano di 75 anni ha perso la vita dopo un tuffo in piscina. L’uomo, residente a Reggio Emilia, si trovava nel villaggio turistico con un gruppo di amici, quando all’improvviso colpito da un malore fatale subito dopo essersi immerso in acqua.

L’uomo si è sentito male subito dopo il tuffo: la tragedia sotto gli occhi degli amici

Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano avrebbe eseguito un tuffo nella piscina del resort dove alloggiava, ma pochi istanti dopo l’ingresso in acqua ha iniziato ad avvertire un malessere improvviso. I presenti hanno subito lanciato l’allarme e accorsi per prestare i primi soccorsi, mentre veniva allertato il servizio di emergenza 118.

Ascea – Inutile l’intervento dei sanitari: il 75enne è morto nonostante i tentativi di rianimazione

Sul posto sono giunti tempestivamente i sanitari del 118 con un’ambulanza della Misericordia di Omignano e un’automedica. I soccorritori hanno tentato per diversi minuti le manovre di rianimazione cardiopolmonare, ma per l’uomo purtroppo non c’è stato nulla da fare. I medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. La salma trasferita secondo le disposizioni dell’autorità giudiziaria, che valuterà se disporre ulteriori accertamenti.

Ascea – Cordoglio nel villaggio e tra gli amici in vacanza con lui

La notizia ha rapidamente fatto il giro del villaggio turistico, gettando nello sconforto sia lo staff della struttura che gli altri ospiti, in particolare gli amici che erano in vacanza con lui. Le autorità locali hanno avviato gli accertamenti di rito, anche se ogni elemento raccolto fa pensare a una morte naturale legata a cause improvvise, probabilmente un arresto cardiaco. Il corpo dell’uomo recuperato e messo a disposizione dell’autorità competente per l’eventuale esame autoptico.

La tragedia di Ascea accende ancora una volta i riflettori sull’importanza della prevenzione e dei controlli sanitari, soprattutto per persone in età avanzata, anche durante i periodi di vacanza e relax.

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