Tredicenne rapita dalla madre

Tredicenne rapita dalla madre e nascosta per 12 anni: ritrovata in Ungheria grazie alla Polizia italiana

User avatar placeholder
Written by Irene Vitturri

13 Giugno 2025

📍 Luogo: Padova

Dopo dodici lunghi anni di ricerche e speranze, finalmente ritrovata la bambina rapita nel 2012 dalla madre e portata illegalmente fuori dall’Italia. La minore, che oggi ha 13 anni, individuata nella città di Mezotur, in Ungheria, al termine di un’operazione complessa e delicata condotta dalla Squadra Mobile di Padova, in collaborazione con la Polizia ungherese e il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia.

Il caso aperto nel gennaio 2012, quando il padre della bambina, residente in provincia di Padova, aveva denunciato la scomparsa della figlia. La madre, cittadina ungherese, l’aveva portata con sé per una presunta vacanza e non aveva mai fatto ritorno in Italia. Da quel momento, era calato il silenzio: nessun contatto, nessuna informazione, ma una ricerca instancabile da parte del padre, supportato dalle autorità italiane.

Tredicenne rapita dalla madre – Il ruolo chiave della Squadra Mobile di Padova

A coordinare il fascicolo è sempre stata la Squadra Mobile di Padova, che ha continuato a lavorare con tenacia nonostante gli anni trascorsi. Nel 2023, su richiesta della Procura generale presso la Corte d’Appello di Venezia, emesso un Mandato di Arresto Europeo nei confronti della madre per sottrazione e trattenimento illecito di minore all’estero.

Nel corso delle indagini, fondamentali si sono rivelate anche la Task Force interministeriale sui Minori Contesi del Ministero degli Esteri e il lavoro dell’Esperto per la Sicurezza a Budapest, che ha garantito un costante collegamento operativo con le forze di polizia ungheresi.

Ritrovamento in Ungheria e situazione attuale

La svolta è arrivata l’11 giugno 2025, grazie a un flusso continuo di informazioni tra le autorità italiane e ungheresi. La minore individuata e messa in sicurezza durante un’operazione lampo condotta nella località ungherese dove viveva in condizioni di isolamento. Al momento del ritrovamento, la ragazza era priva di contatti con il padre da anni e non risultava regolarmente iscritta a scuola.

La madre fermata dalle autorità locali in base al mandato europeo, ma successivamente rilasciata, pur rimanendo indagata per maltrattamenti e inosservanza dell’obbligo scolastico. Ora la minore si trova temporaneamente affidata alla nonna materna, ma con l’obbligo di favorire gli incontri con il padre, che ha sempre lottato per riabbracciarla.

Tredicenne rapita dalla madre – Un caso simbolo e una ferita che resta aperta

Questo ritrovamento rappresenta una vittoria per la giustizia, ma lascia ancora molte domande aperte, soprattutto sulle condizioni di vita che la bambina ha dovuto affrontare e sulle ripercussioni psicologiche legate a un’assenza prolungata del genitore paterno. Il lavoro delle autorità italiane ha dimostrato che, anche a distanza di molti anni, i minori sottratti non dimenticati e che la cooperazione internazionale può portare a risultati concreti e salvifici.

Image placeholder

41esimoparallelo.it, testata online che racconta in tempo reale i fatti più rilevanti dall’Italia e dal mondo. Ogni giorno approfondiamo cronaca, attualità, politica e società con un’informazione chiara, veloce e accessibile a tutti.