📍 Luogo: Napoli
Un terremoto di magnitudo 3.2 ha colpito i Campi Flegrei nella mattinata di oggi, giovedì 20 giugno 2025, scuotendo la provincia di Napoli e in particolare l’area compresa tra i comuni di Pozzuoli e Quarto. Il sisma, avvertito chiaramente dalla popolazione locale, è stato registrato intorno alle 5:00 del mattino.
Terremoto ai Campi Flegrei: magnitudo 3.2 e ipocentro superficiale
Secondo quanto rilevato dagli strumenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il terremoto ha avuto un ipocentro estremamente superficiale, localizzato a soli 3 chilometri di profondità. L’epicentro, invece, è stato individuato nell’area tra Pozzuoli e Quarto, già nota per la sua particolare attività vulcanica e sismica.
Il movimento tellurico ha provocato un risveglio brusco per molti cittadini, alcuni dei quali sono scesi in strada per la paura. Al momento non si segnalano danni a persone o edifici, ma resta alta l’attenzione da parte della Protezione Civile e delle autorità locali.
Terremoto Campi Flegrei, oltre dieci scosse nella notte: continua lo sciame sismico
Quella delle 5:00 non è stata l’unica scossa registrata ai Campi Flegrei nelle ultime ore. Dalla mezzanotte fino alle 6 del mattino sono stati rilevati almeno dieci eventi sismici di lieve entità nella stessa area. Si tratta di uno sciame sismico che, sebbene composto da scosse di bassa magnitudo, desta preoccupazione tra gli abitanti.
L’intensificarsi della micro-sismicità in questa zona del napoletano è un fenomeno che negli ultimi mesi ha attirato l’attenzione degli esperti, i quali continuano a monitorare con estrema attenzione il vulcano dei Campi Flegrei.
La situazione ai Campi Flegrei dopo l’ultimo terremoto resta sotto osservazione
Il fenomeno del bradisismo, tipico dell’area flegrea, continua a influenzare la stabilità del territorio. L’INGV mantiene attivo il monitoraggio costante dell’area vulcanica, mentre la popolazione è invitata a seguire le indicazioni della Protezione Civile.
I tecnici stanno analizzando i dati per capire se lo sciame sismico sia collegato a una possibile fase di instabilità maggiore. Nel frattempo, i sindaci di Pozzuoli e Quarto hanno rassicurato i cittadini, annunciando che le scuole e le attività proseguiranno regolarmente salvo diverse indicazioni.
