📍 Luogo: Iran
L’Iran ha lanciato un attacco missilistico contro diverse basi militari statunitensi situate in Qatar, Iraq e Siria, in risposta al recente bombardamento americano dei siti nucleari iraniani. L’offensiva, definita dalle autorità iraniane come una “risposta legittima all’aggressione”, non ha causato vittime né feriti, secondo quanto riferito da fonti americane, qatarine e italiane.
Iran attacca le basi Usa in Qatar – Le dichiarazioni di Trump: “Grazie per l’avvertimento, è tempo di pace”
Donald Trump ha scelto una linea sorprendentemente morbida nei confronti dell’Iran dopo l’attacco. L’ex presidente degli Stati Uniti, tramite il suo social Truth, ha ringraziato Teheran per aver fornito un preavviso che ha evitato vittime e ha auspicato l’inizio di una nuova fase di dialogo nella regione. “Voglio ringraziare l’Iran per averci avvertito tempestivamente, evitando perdite di vite. Forse ora è tempo di pace e armonia” ha scritto Trump.
Le basi colpite e l’efficacia della risposta americana
Secondo quanto riportato dalla TV di Stato iraniana, sei missili avrebbero colpito la base americana di Al Udeid, in Qatar. Tuttavia, fonti americane e qatarine hanno smentito danni significativi, affermando che la maggior parte dei missili è stata intercettata. Trump ha dichiarato che “14 missili sono stati lanciati, 13 abbattuti, uno lasciato andare perché non rappresentava un pericolo”. Nessun militare americano è rimasto ferito.
Iran attacca le basi Usa in Qatar – La reazione iraniana e il messaggio politico
La Guida Suprema Ali Khamenei ha sottolineato che l’Iran non accetterà mai aggressioni alla propria sovranità: “Non ci sottometteremo a nessuno. Non abbiamo aggredito nessuno, ma risponderemo ad ogni attacco”. Le Guardie Rivoluzionarie iraniane hanno inoltre chiarito che l’attacco ha colpito basi statunitensi, senza danneggiare il popolo qatarino, considerato “amico e fraterno”.
Coinvolgimento del Qatar e posizione internazionale
Il Qatar ha condannato l’attacco iraniano, definendolo una violazione della propria sovranità, pur specificando che non ci sono state vittime. Il governo qatarino si è riservato il diritto di rispondere in modo proporzionale. Intanto, secondo il New York Times, Teheran avrebbe coordinato l’attacco con le autorità di Doha per evitare conseguenze umanitarie.
Militari italiani al sicuro
Anche l’Italia ha potuto tirare un sospiro di sollievo. I dieci militari dell’Aeronautica presenti presso la base americana in Qatar erano stati preventivamente trasferiti in un luogo sicuro. In Iraq e Kuwait, dove sono dislocati altri contingenti italiani, non si registrano conseguenze dovute all’attacco.
Il futuro delle relazioni in Medio Oriente
Nonostante le dichiarazioni incendiarie delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, che hanno promesso ulteriori reazioni in caso di nuovi attacchi, le parole di Trump aprono a uno spiraglio di distensione. “L’Iran si è sfogato. Ora, forse, non ci sarà più odio”, ha aggiunto l’ex presidente. Resta da capire se il clima di apparente calma durerà o se nuove tensioni scuoteranno ancora il Medio Oriente.
