📍 Luogo: Cartigliano
Un nuovo, terribile episodio di incidente sul lavoro scuote l’Italia. Aldo Civillini, 49 anni, ha perso la vita dopo essere caduto dal cassone del camion durante una consegna a Cartigliano, in provincia di Vicenza. Originario di Imbersago, ma residente a Brivio, l’uomo lavorava per conto di una ditta di trasporti bergamasca. La tragedia è avvenuta nella mattinata di mercoledì 17 luglio 2025, e si è conclusa con la morte cerebrale dell’autotrasportatore il giorno seguente.
La dinamica dell’incidente sul lavoro
Secondo le prime ricostruzioni, Aldo Civillini si trovava presso il piazzale di un’azienda dove avrebbe dovuto scaricare dei profilati in alluminio. Dopo aver completato l’operazione, mentre era ancora sul mezzo pesante, sarebbe caduto improvvisamente dal cassone del camion, precipitando da un’altezza di circa due metri.
L’impatto con l’asfalto è stato violentissimo: ha battuto la testa e ha perso subito conoscenza. Alcuni dipendenti dell’azienda si sono accorti dell’uomo a terra solo dopo qualche istante, ostacolati dalla sagoma del camion che impediva una visuale diretta della scena. Non si esclude che a causare la caduta possa essere stato un malore improvviso.
I soccorsi e la corsa disperata in ospedale
Immediatamente allertati, i sanitari del Suem 118 sono intervenuti tempestivamente, valutando la gravità della situazione. Civillini è stato trasferito d’urgenza al San Bortolo di Vicenza, dove è stato ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni sono apparse da subito critiche e disperate. Dopo una notte di agonia, nella mattinata di giovedì 18 luglio, i medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte cerebrale.
Indagini in corso sulla sicurezza
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri e i tecnici dello Spisal (Servizio per la Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), incaricati di avviare le indagini per ricostruire la dinamica e verificare il rispetto delle norme di sicurezza. L’obiettivo è stabilire se tutte le misure previste per operazioni di carico e scarico siano state effettivamente adottate.
Una vita tra lavoro e famiglia
Aldo Civillini era un lavoratore esperto e stimato. Lascia nel dolore i suoi genitori, che ancora vivono a Imbersago, e la sua famiglia a Brivio, dove si era stabilito da anni. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo non solo tra i suoi cari, ma anche nella comunità e tra i colleghi che ne apprezzavano serietà, disponibilità e dedizione al lavoro.