Geraldine Yadana Sanchez

Geraldine Yadana Sanchez strangolata dall’ex, la foto del killer su WhatsApp, la dedica e il corpo scoperto dai figli

User avatar placeholder
Written by Irene Vitturri

18 Luglio 2025

📍 Luogo: Macherio

È stata strangolata a mani nude da chi avrebbe dovuto proteggerla: l’ex compagno e padre dei suoi figli. Geraldine Yadana Sanchez Nunes, 32 anni, è morta così, nel silenzio di un edificio abbandonato a pochi passi dalla sua abitazione di Macherio, in Brianza. A scoprire il suo corpo sono stati proprio i figli adolescenti, di 14 e 17 anni, che insospettiti da un dettaglio inquietante hanno seguito l’intuito e, con l’aiuto dei carabinieri, sono arrivati fino al luogo dell’omicidio.

La foto sullo stato WhatsApp e il messaggio inquietante

Era la sera di martedì 16 luglio. Geraldine, che lavorava a circa un chilometro da casa, non era ancora rientrata. I suoi figli, in attesa, hanno cominciato a preoccuparsi. Poi, un dettaglio ha fatto scattare l’allarme: alle 21:13, sullo stato WhatsApp della madre, è apparsa una foto del volto del padre, Alexander Vilcherrez Quilla, con la scritta “Verdadero Amor” (“vero amore”). Una pubblicazione che ha fatto rabbrividire i ragazzi: la madre non pubblicava mai nulla, tantomeno un’immagine dell’uomo da cui erano fuggiti.

Uno dei due figli ha quindi collegato tutto: sapeva che il padre viveva in un edificio abbandonato nelle vicinanze. Ha allertato i carabinieri e si è diretto lì con il fratello. Appena arrivati, il più grande si è rivolto al padre con una domanda che spezza il cuore: «Dov’è mamma?». La risposta è arrivata poco dopo, quando il corpo di Geraldine è stato ritrovato, con evidenti segni di strangolamento al collo.

Geraldine era fuggita dal Perù per sfuggire all’ex

Geraldine aveva deciso di rifarsi una vita. Era fuggita dal Perù insieme ai figli per allontanarsi da quell’uomo che negli anni aveva manifestato un comportamento ossessivo e violento. Per un periodo avevano vissuto a San Donato Milanese, poi si erano trasferiti in Brianza. Ma il passato è tornato a bussare alla porta. Alexander sarebbe riuscito a scoprire il nuovo indirizzo tramite i figli, secondo quanto riferito da familiari e investigatori.

La donna, secondo alcuni racconti, stava valutando la possibilità di permettere all’ex di rivedere i ragazzi, ma senza alcuna intenzione di riallacciare una relazione. Lui però non accettava la separazione. Secondo quanto trapela dalle indagini, avrebbe continuato a perseguitarla e pressarla, fino al tragico epilogo. Nel 2014, la donna aveva presentato una denuncia per molestie, poi archiviata.

Il movente: ossessione e rifiuto

Gli inquirenti ipotizzano che l’uomo, dopo aver ucciso Geraldine, abbia scattato la foto con il suo telefono e l’abbia pubblicata come stato, in un gesto probabilmente dettato da vanità o delirio di possesso. Voleva forse dimostrare di essere, nella sua visione distorta, l’unico amore possibile per la donna che invece lo aveva rifiutato.

Alexander Vilcherrez Quilla è stato fermato con l’accusa di omicidio e stalking. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Monza, che ha già disposto l’autopsia sul corpo della vittima. Intanto, due figli adolescenti si ritrovano orfani della madre e con un padre omicida, vittime indirette di una tragedia che si sarebbe forse potuta evitare.

Image placeholder

41esimoparallelo.it, testata online che racconta in tempo reale i fatti più rilevanti dall’Italia e dal mondo. Ogni giorno approfondiamo cronaca, attualità, politica e società con un’informazione chiara, veloce e accessibile a tutti.