📍 Luogo: Ibiza
Dj Godzi, si indaga per omicidio a Ibiza: il mistero sulla morte di Michele Noschese, ex calciatore e producer napoletano
Un caso che scuote Napoli e l’intera comunità italiana a Ibiza: Michele Noschese, noto come Dj Godzi, è morto in circostanze misteriose sull’isola spagnola. Le autorità indagano per omicidio. I familiari, disperati, chiedono chiarezza su quanto accaduto.
Un deejay apprezzato e un passato da calciatore
Michele Noschese aveva 35 anni, era napoletano e da oltre 10 anni viveva e lavorava a Ibiza, dove si era costruito una carriera nel mondo della musica come deejay e produttore. In passato era stato anche calciatore nel settore giovanile del Napoli e aveva conseguito una laurea in Economia e Commercio.
La versione della famiglia: “Lo hanno massacrato”
Il padre Giuseppe, noto medico napoletano, ex primario di traumatologia e volto noto durante la pandemia come responsabile del reparto Covid dell’Ospedale del Mare, ha dichiarato con fermezza: “Lo hanno massacrato. Aveva lesioni da emorragia cerebrale”.
L’ultima notte: amici, una festa e poi l’irruzione
Secondo le prime ricostruzioni, la sera della tragedia Michele si trovava in casa con alcuni amici per una festa. Poi sarebbe arrivata la polizia, che avrebbe fatto irruzione. Tutti sarebbero stati fatti uscire tranne lui. Due amici, nascosti, avrebbero assistito all’aggressione.
Ipotesi da chiarire: arresto violento o aggressione privata?
Gli amici parlano di un intervento violento delle forze dell’ordine: “Lo hanno immobilizzato, preso a pugni in faccia e all’occipite”, avrebbero raccontato. Tuttavia, al momento, non ci sono conferme ufficiali da parte delle autorità spagnole.
Indagine per omicidio e coinvolgimento della Farnesina
La magistratura spagnola ha aperto un’indagine per omicidio. Il consolato italiano a Barcellona, l’ambasciata a Madrid e la Farnesina seguono il caso da vicino, in attesa dell’autopsia e degli accertamenti forensi che potrebbero fare chiarezza.
Dolore a Napoli: amici e familiari in attesa della verità
Nel capoluogo campano, dove Michele era molto conosciuto e amato, si attende con trepidazione il rientro della salma. Amici e familiari chiedono verità e giustizia per un giovane la cui morte resta, al momento, un enigma doloroso.
Un caso ancora avvolto nel mistero
Molti interrogativi restano aperti: cosa è successo veramente in quella casa di Ibiza? Perché Michele è rimasto solo con la polizia? E, soprattutto, perché le autorità non rilasciano informazioni chiare? Le risposte potrebbero arrivare nei prossimi giorni.