📍 Luogo: Capodrise
Capodrise, incidente mortale in viale Carlo III: Michele Carozza, 46 anni, perde la vita tornando dal lavoro
Un tragico incidente stradale ha sconvolto la comunità di Capodrise e San Marco Evangelista: Michele Carozza, 46 anni, è morto in seguito a un violento impatto lungo viale Carlo III mentre rientrava dal lavoro.
La dinamica dell’incidente: scontro tra moto e utilitaria
Lunedì 21 luglio, intorno alle 14:30, Michele Carozza era in sella alla sua Ducati Monster nera quando è stato travolto da una Peugeot 208 grigia guidata da una giovane donna con contrassegno “P”. L’impatto, avvenuto nei pressi del megastore “A Casa Mia”, è stato violentissimo.
I soccorsi e la morte in ospedale
All’arrivo dei sanitari del 118, le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravissime. Trasportato d’urgenza all’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, è morto poco dopo nonostante i tentativi di rianimazione e intubazione.
La donna alla guida: illesa ma sotto choc
La conducente della Peugeot è rimasta illesa ma fortemente scossa. È stata sottoposta a test alcolemico e tossicologico. Al momento è indagata per omicidio stradale, come disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Le indagini e i rilievi della Polizia Stradale
La Polizia di Stato, coordinata dal vicequestore di Marcianise Francesco Giaquinto, è intervenuta per regolare il traffico e svolgere i rilievi. Si attendono riscontri da telecamere e segni sull’asfalto per chiarire se l’incidente sia stato causato da una manovra azzardata o da eccesso di velocità.
Una comunità sconvolta: il ricordo di Michele
Michele Carozza lavorava alla “Proma Group”, azienda leader nel settore automobilistico. Descritto come un uomo riservato ma sempre gentile e disponibile, lascia la moglie Monica Cacace e due figlie. Sui social si moltiplicano i messaggi di cordoglio da colleghi e amici.
Parla il sindaco: “Serve prudenza e rispetto delle regole”
Il sindaco di San Nicola la Strada, Vito Marotta, ha commentato: “Viale Carlo III non è più una strada periferica, ma una zona densamente abitata. I controlli non bastano mai, ma è la prudenza a fare la differenza. Lo ricordo prima di tutto a me stesso”.
Lutto e dolore: in attesa dell’autopsia
La salma di Michele è stata sequestrata in attesa dell’autopsia. Mentre la magistratura prosegue gli accertamenti, il dolore per la scomparsa improvvisa di un uomo stimato e amato è immenso. San Marco Evangelista e le comunità vicine si stringono attorno alla sua famiglia.
