Genova, 30enne muore dopo una lite col fidanzato: cade dalle scale nell’androne di casa. La polizia indaga sulla dinamica

Genova, ragazza di 30 anni muore nell’androne di casa: «È caduta dalle scale dopo una lite col fidanzato»

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Written by Irene Vitturri

1 Settembre 2025

📍 Luogo: Genova

È mistero a Genova per la morte di una ragazza di 30 anni, di origine peruviana, precipitata dalle scale dell’androne di un palazzo in salita della Noce, nel quartiere di San Fruttuoso. La tragedia si è consumata intorno alle 2:30 di notte, dopo una lite avvenuta tra la vittima e il suo fidanzato.

Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero avuto un’accesa discussione all’interno dell’abitazione. L’uomo avrebbe lasciato la casa, mentre la donna, forse tentando di inseguirlo, sarebbe caduta dalle scale, precipitando per due piani.

La versione del fidanzato al vaglio degli inquirenti

L’uomo è stato subito sentito dalla squadra mobile di Genova, che ha preso in carico le indagini. Secondo quanto riferito, avrebbe negato di aver assistito alla caduta, sostenendo di essersi allontanato dopo la lite. Le sue dichiarazioni, però, sono al momento sotto esame da parte degli investigatori, che non escludono alcuna ipotesi.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 con automedica e le volanti della Polizia, ma per la donna non c’è stato nulla da fare: è morta sul colpo.

Ipotesi incidente dopo la lite: ma il caso resta aperto

Una delle ipotesi principali al vaglio è che si sia trattato di un incidente domestico avvenuto in un momento concitato. Tuttavia, la dinamica non è ancora chiara e richiederà ulteriori accertamenti, anche alla luce del rapporto della scientifica e delle dichiarazioni di eventuali testimoni.

L’autopsia sarà fondamentale per chiarire le cause esatte della morte e verificare la compatibilità delle lesioni con una caduta accidentale. Al momento, la polizia non esclude nessuna pista: si indaga per capire se la caduta sia stata provocata o frutto di un inseguimento in un momento di concitazione.

Lutto e choc nel quartiere

Nel quartiere regna il silenzio e lo sgomento. Alcuni residenti raccontano di aver sentito urla poco prima della tragedia. La vittima viveva da tempo a Genova e lavorava nel settore della ristorazione. Era molto conosciuta nella zona.

Nei prossimi giorni si attendono i risultati dell’autopsia e l’evoluzione delle indagini per fare chiarezza su una tragedia che ha lasciato tanti interrogativi aperti.

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