📍 Luogo: Benevento
Il clima politico in Campania si accende in vista delle elezioni regionali. Durante la sua visita a Ponte, in provincia di Benevento, per l’avvio dei lavori alla diga di Campolattaro, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha parlato con chiarezza delle prossime sfide elettorali.
«La Lega è pronta da tempo, abbiamo le liste compilate, forti in tutte le province», ha dichiarato il leader del Carroccio. Un messaggio diretto non solo agli alleati di centrodestra, ma anche agli avversari del centrosinistra, accusati di essere divisi e deboli.
La necessità di una scelta rapida
Salvini ha sottolineato l’importanza di arrivare rapidamente alla scelta del candidato presidente. «A me va bene qualunque nome il tavolo tiri fuori, purché si cominci da ieri», ha detto con la consueta ironia, rimarcando però l’urgenza del momento politico.
«Abbiamo tanti nomi a disposizione», ha proseguito, «e quando hai tanti nomi sceglierne uno non è sempre facile, ma è meglio così piuttosto che avere una scelta obbligata».
Il leader della Lega ha anche chiarito che il partito non avanzerà pretese specifiche: «Non abbiamo imposto nessun candidato. Sceglierà il tavolo. Ci sono bravi politici e ci sono bravi tecnici. È il 10 settembre, l’importante è scegliere in fretta».
Attacco al centrosinistra: “Alleanza debolissima”
Il passaggio più politico del suo intervento è stato però quello sul centrosinistra e sull’attuale presidente della Regione, Vincenzo De Luca.
Secondo Salvini, «dall’altra parte c’è un’alleanza debolissima, una comunione di interessi». Una coalizione che, a suo dire, non avrebbe una visione comune per lo sviluppo della Campania.
«Quello che ha detto oggi De Luca è l’esatto contrario di quello che vuole fare Fico», ha affermato. «Quando De Luca parla di ferrovie, di dighe, di strade, i Cinque Stelle non vogliono fare neanche un tombino. Vuol dire che abbiamo il dovere di offrire ai campani un modello di sviluppo, non di ritorno indietro».
“Non basta il reddito, serve sviluppo”
Salvini ha insistito sul tema dello sviluppo economico, contrapposto alle politiche di sostegno al reddito difese dai Cinque Stelle.
«Non penso che tutti i campani si accontentino di un reddito di mantenimento», ha detto, ribadendo la necessità di puntare su infrastrutture, lavoro e crescita.
Secondo il leader della Lega, il centrodestra ha oggi l’opportunità di presentarsi come alternativa concreta, a condizione che la coalizione riesca a trovare rapidamente la quadra sul candidato.
Le liste della Lega già pronte
Il ministro ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dal suo partito sul territorio: «Sono orgoglioso delle donne e degli uomini che hanno già firmato la candidatura per le liste della Lega. La Lega sarà una sorpresa».
Un’affermazione che punta a rafforzare l’immagine del partito come forza in crescita in Campania, storicamente un terreno più favorevole ad altre forze politiche.
Il riferimento a Roberto Fico
Salvini non ha risparmiato critiche a Roberto Fico, ex presidente della Camera e figura di spicco del Movimento 5 Stelle, indicato da più parti come possibile candidato del centrosinistra.
«Con tutto il rispetto, l’esperienza amministrativa di Fico è molto limitata», ha commentato, gettando ombre sulle capacità dell’ex presidente della Camera di affrontare una sfida complessa come quella della guida della Regione Campania.

Le prospettive del centrodestra
Il leader della Lega ha concluso con un richiamo all’unità e alla rapidità: «Il centrodestra mi auguro che scelga in fretta. Io ho letto nomi assolutamente credibili. Siccome sono nomi proposti da altri, non mi permetto di giudicare».
Infine, una battuta sulla tempistica elettorale: «Se votano nello stesso giorno Puglia, Veneto e Campania, mi auguro che si scelgano tutti i candidati nello stesso giorno, altrimenti siamo qua ogni settimana».
Un banco di prova per la coalizione
Le parole di Salvini confermano che la Campania sarà uno dei banchi di prova più importanti per il centrodestra. La sfida con Vincenzo De Luca, se deciderà di ricandidarsi, o con un nome alternativo come Roberto Fico, rappresenta un confronto politico di primo piano.
Il leader della Lega ha mandato un messaggio chiaro: la coalizione deve decidere presto per presentarsi unita e credibile. In gioco non c’è solo la guida della Campania, ma anche l’equilibrio politico nazionale in vista delle future competizioni elettorali.