📍 Luogo: Napoli
Lo scudetto del Napoli 2025 è il quinto per Antonio Conte: “Ripartire dopo il decimo posto non era facile, ma abbiamo fatto qualcosa di straordinario”
Il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia, e Antonio Conte festeggia il suo quinto scudetto da allenatore. Dopo la vittoria per 2-0 sul Cagliari, che ha sancito il trionfo degli azzurri, il tecnico ha commentato con emozione e gratitudine: “È stato il più difficile, ma anche il più bello”.
Conte: “Tanta pressione, ma abbiamo fatto qualcosa di straordinario”
Subito dopo il triplice fischio, Antonio Conte si è lasciato andare alle prime dichiarazioni a caldo, sottolineando la tensione e la responsabilità che gravava sulla squadra:
“È stato difficile anche arrivare allo stadio per la tanta gente. Un piccolo pensiero di deludere tutti mi è balenato, sarebbe stato un peso enorme. I ragazzi sono stati fantastici”.
“Lo scudetto più inaspettato della mia carriera”
Il tecnico salentino ha poi spiegato come questo titolo abbia un valore unico:
“È lo scudetto più inaspettato e difficile della mia carriera. Ripartire dopo un decimo posto, convincere i giocatori a credere nel progetto, è stato un lavoro duro. Ma ce l’abbiamo fatta. Dallo 0-0 col Modena allo 0-3 col Verona, fino a oggi, è successo qualcosa di incredibile”.
I protagonisti: McTominay e Lukaku decisivi
Conte ha voluto dare merito anche ai singoli:
“McTominay e Lukaku sono stati determinanti. Scott ha segnato 12 gol in campionato, quasi sempre decisivi. Lukaku ha fatto 14 gol e 10 assist: il suo 2-0 oggi è stata la firma perfetta per chiudere il cerchio”.
“Il gol al 90’ contro l’Inter ha cambiato tutto”
Conte ha individuato nella sfida diretta contro l’Inter la svolta del campionato:
“Il pareggio contro i nerazzurri ha evitato la loro fuga. Quel gol di Billing ci ha fatto capire che potevamo farcela. Da lì, con tanti infortuni e senza rinforzi di mercato, abbiamo costruito qualcosa di straordinario”.
Un trionfo costruito sul gruppo
Grande attenzione è stata data da Conte allo spirito del gruppo:
“Questo è lo scudetto di tutti. Anche di chi ha giocato poco, ma ha mantenuto alto il livello degli allenamenti. Una vittoria di squadra, non solo di chi è andato in campo”.
Il futuro? “Ora godiamoci il momento”
Alla domanda sul futuro, Conte ha preferito mantenere il riserbo:
“Ora ci godiamo tutto. Con De Laurentiis ho un ottimo rapporto, ci siamo conosciuti quest’anno. Siamo due vincenti, anche se in modi diversi. Parleremo più avanti”.