Kristin Cabot non è stata licenziata

Kristin Cabot non è stata licenziata: il caso degli amanti al concerto dei Coldplay

User avatar placeholder
Written by Redazione

22 Luglio 2025

Kristin Cabot non è stata licenziata nonostante lo scandalo Coldplay: la verità dietro la decisione dell’azienda e il legame con una delle famiglie più ricche di Boston

La scena è diventata virale in poche ore: durante un concerto dei Coldplay, una kiss cam ha inquadrato due volti noti della stessa azienda – Kristin Cabot, responsabile HR, e Andy Byron, CEO – mentre si baciavano imbarazzati davanti a migliaia di persone. Da lì, la bufera mediatica. Ma a distanza di giorni, la domanda più dibattuta è una: perché Kristin Cabot non è stata licenziata, mentre Byron si è dimesso?

Perché Kristin Cabot non è stata licenziata

Secondo quanto riportato dal New York Post, i legali della società Astronomer, in cui i due lavorano, avrebbero preferito muoversi con cautela. Licenziare un dipendente per un semplice scandalo mediatico non è così semplice, soprattutto in assenza di violazioni esplicite del codice aziendale.

L’avvocato Nicole Brenecki ha spiegato: “Non si può cacciare qualcuno solo perché è finito in prima pagina”.

Dimissioni del CEO, ma non dell’HR manager

Andy Byron, invece, ha lasciato il proprio incarico. Il suo ruolo apicale e la visibilità del caso lo rendevano un simbolo troppo compromesso per restare. Anche per lui non è chiaro se la decisione sia stata spontanea o frutto di pressioni interne.

Kristin Cabot, invece, è ancora tecnicamente una dipendente dell’azienda, pur essendo al momento in congedo. Una posizione che sembra protetta sia a livello legale sia… finanziario.

Il fattore “potere”: il matrimonio con un miliardario

Un altro elemento che ha attirato l’attenzione è il matrimonio di Kristin con uno degli uomini più ricchi di Boston. Si tratta di Andrew Cabot, erede di sesta generazione dell’impero Privateer Rum, con un patrimonio stimato oggi in oltre 15 miliardi di dollari.

Questo legame ha inevitabilmente influenzato la narrazione attorno al personaggio di Kristin, presentata da molti media come una donna potente, protetta da una rete familiare ed economica difficile da scalfire.

Possibili azioni legali o accordi riservati

Alcuni avvocati ipotizzano che si stia negoziando un accordo di buonuscita riservato, magari con clausole confidenziali. Altri, come l’esperto William Cafaro, escludono l’ipotesi di una causa per molestie, vista la natura consensuale della relazione.

Secondo gli esperti, una causa per molestie sessuali sarebbe insostenibile a meno di uno squilibrio di potere coercitivo, cosa che non emerge dai fatti noti.

La pressione dell’opinione pubblica

La valanga mediatica esplosa dopo l’episodio ha travolto la reputazione di entrambi. Ma se per Byron la caduta è stata pubblica e rumorosa, Cabot continua a mantenere un profilo basso, cancellando anche il proprio account LinkedIn.

Nessuna dichiarazione ufficiale è arrivata da parte sua o dell’azienda riguardo al futuro lavorativo della dirigente.

La casa da 2,2 milioni e una crisi matrimoniale in corso

Dai registri immobiliari emerge che i coniugi Cabot avevano acquistato una villa sulla costa del New Hampshire per oltre 2,2 milioni di dollari. Ora, salvo perdoni improbabili, si profila una battaglia legale anche sul fronte personale, con possibili conseguenze patrimoniali rilevanti.

Un caso destinato a fare scuola?

Il caso Cabot-Byron potrebbe diventare uno spartiacque nel dibattito tra etica del lavoro e vita privata, soprattutto in aziende che professano codici etici severi ma che faticano a gestire l’impatto dei social media.

La vera domanda è: quanto può una relazione privata, resa pubblica per caso, distruggere una carriera?

Il bacio tra Kristin Cabot e Andy Byron ha avuto effetti devastanti per entrambi, ma solo uno dei due – per ora – ha pagato con il lavoro. Dietro le quinte, tra leggi sul lavoro, pressioni sociali e patrimoni milionari, si gioca una partita molto più complessa di quanto appaia in superficie.

Image placeholder

41esimoparallelo.it, testata online che racconta in tempo reale i fatti più rilevanti dall’Italia e dal mondo. Ogni giorno approfondiamo cronaca, attualità, politica e società con un’informazione chiara, veloce e accessibile a tutti.