Aerei, stop ai limiti sui liquidi nei bagagli a mano: novità da fine luglio negli scali di Fiumicino, Malpensa, Linate e altri
Dal prossimo 31 luglio, viaggiare in aereo diventerà più semplice: via i limiti sui liquidi nel bagaglio a mano in diversi aeroporti italiani. Si tratta di un cambiamento atteso da anni, reso possibile grazie all’arrivo di nuove tecnologie per i controlli di sicurezza.
Addio al limite dei 100 ml: cosa cambia
Acqua, creme, profumi, olio, vino e alcolici potranno essere nuovamente trasportati nei bagagli a mano senza il limite dei 100 ml, purché si parta da uno degli aeroporti già dotati degli scanner Hi-Scan 6040 CTiX di ultima generazione.
Gli aeroporti interessati dal cambiamento
Le nuove regole entreranno in vigore tra fine luglio e i primi giorni di agosto 2025 in alcuni degli scali principali, tra cui:
- Roma Fiumicino
- Milano Malpensa
- Milano Linate
- Bergamo
- Bologna
- Torino
- Catania
Negli altri aeroporti italiani, invece, continueranno a valere le restrizioni precedenti.
Cosa permettono i nuovi scanner
I nuovi dispositivi utilizzano imaging 3D ad alta definizione e algoritmi aggiornati per rilevare in tempo reale eventuali sostanze pericolose. Grazie a questa innovazione, i passeggeri non dovranno più estrarre liquidi, tablet o computer al controllo di sicurezza.
Un cambiamento che riguarda 70 milioni di passeggeri
Secondo le stime, oltre 70 milioni di viaggiatori l’anno beneficeranno di controlli più veloci e meno stressanti. I vantaggi sono evidenti: meno code, meno confusione e un’esperienza d’imbarco semplificata.
Perché le regole erano tornate nel 2023
Nel 2023 l’Unione Europea, su segnalazione degli Stati Uniti, aveva temporaneamente sospeso l’uso degli scanner avanzati, per dubbi sull’efficacia dei software. Questo aveva riportato le restrizioni, generando proteste tra i viaggiatori e disagi per gli aeroporti, che avevano già investito cifre considerevoli nelle nuove tecnologie.
L’ok atteso dalla Conferenza europea dell’aviazione
Il via libera definitivo dovrebbe arrivare a breve dalla Conferenza europea dell’aviazione civile (Ecac), che ha validato l’aggiornamento degli algoritmi di rilevamento, confermandone la sicurezza e l’affidabilità.
Viaggi più semplici dopo quasi 20 anni
Dopo oltre vent’anni di restrizioni introdotte dopo l’11 settembre e il bando del 2006 sui liquidi, si apre finalmente una nuova fase per i controlli aeroportuali. Una vera rivoluzione per i viaggiatori, che segna l’inizio di un’esperienza più fluida negli scali italiani e, presto, anche in Europa.