Trump: «I missili Patriot sono già partiti dalla Germania»

Guerra Ucraina-Russia, Trump: «I missili Patriot sono già partiti dalla Germania». Attacchi russi su Kiev, Vinnytsia e Odessa

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Written by Irene Vitturri

16 Luglio 2025

📍 Luogo: Ucraina

L’ex presidente americano Donald Trump ha dichiarato che i missili Patriot destinati all’Ucraina sono già stati spediti dalla Germania. L’annuncio, riportato dall’agenzia Bloomberg, arriva mentre si intensifica il dibattito internazionale sulle forniture militari a Kiev, sempre più fondamentali per difendersi dai continui attacchi missilistici e droni russi.

I sistemi Patriot, considerati tra le più efficaci difese antiaeree al mondo, rappresentano una risorsa cruciale per l’Ucraina, soprattutto nelle grandi città come Kiev, Kharkiv, Odessa e Dnipro, ormai costantemente bersagliate. Secondo Trump, l’invio dei missili è parte di un impegno concreto per contrastare l’aggressione russa.

«Non parlo con Putin da quando ho annunciato i dazi»

Nel corso della dichiarazione, Trump ha anche precisato di non avere più avuto contatti diretti con Vladimir Putinda quando ha annunciato dazi secondari contro Mosca. Questi dazi scatteranno se non verrà raggiunto un accordo entro 50 giorni sul fronte ucraino, segnalando un irrigidimento della posizione americana nei confronti della Russia.

Notte di paura in Ucraina: droni russi e feriti

Nella notte tra il 14 e il 15 luglio, nuovi raid russi hanno colpito diverse città ucraine, causando feriti e distruzione. Particolarmente colpita la regione di Vinnytsia, dove sette persone sono rimaste ferite in seguito a un attacco di droni. Tre feriti sono stati segnalati a Kharkiv, colpita da almeno 17 esplosioni, e un altro a Dnipropetrovsk, nella città di Kryvi Rih. Altre esplosioni sono state udite anche a Kiev e Odessa, mentre le sirene antiaeree hanno suonato in numerose oblast del Paese.

Le autorità ucraine, supportate dall’aeronautica militare, hanno lanciato diversi allarmi anche per la minaccia di missili balistici, segno che l’offensiva russa non si limita più solo ai droni, ma coinvolge tutte le componenti dell’arsenale a lunga gittata.

L’Europa accusa Mosca di usare armi chimiche

Kaja Kallas, Alta rappresentante UE per gli Affari esteri, ha accusato Mosca di intensificare gli attacchi usando anche armi chimiche. Una denuncia grave che, se confermata, potrebbe innescare reazioni diplomatiche e militariancora più forti da parte dell’Unione Europea e dei Paesi della NATO.

Vertice diplomatico a Varsavia

Intanto si è aperto oggi in Polonia, a Varsavia, un importante vertice trilaterale tra i ministri degli Esteri di Polonia, Ucraina e Lituania. Al centro del tavolo: il coordinamento delle azioni diplomatiche e militari per contrastare l’aggressione russa, rafforzare i legami strategici e discutere nuove forniture militari. Il vertice si svolge in un clima teso, aggravato anche dalle polemiche in Italia sul previsto concerto del direttore russo Valery Gergiev alla Reggia di Caserta, criticato da Navalnaya, vedova del dissidente Alexei Navalny.

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