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Whatsapp cambia volto: in arrivo i nickname al posto del numero di telefono

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Written by Irene Vitturri

30 Maggio 2025

Un’importante novità si profila all’orizzonte per gli utenti Whatsapp. Secondo quanto emerge dalla versione beta per iOS, l’app di messaggistica più utilizzata al mondo si appresta a introdurre un aggiornamento rivoluzionario: la possibilità di identificarsi con un nickname, eliminando la necessità di condividere il proprio numero di telefono. Un cambiamento che ricorda da vicino il sistema adottato da Telegram e che potrebbe modificare radicalmente le modalità con cui comunichiamo e ci identifichiamo online.

Nickname al posto del numero: cosa cambia davvero

La funzione in fase di sviluppo consentirà agli utenti di creare un nome utente personale, unico e riconoscibile, da utilizzare in alternativa al numero di telefono. In questo modo, per avviare una conversazione, basterà conoscere l’alias scelto dalla persona con cui vogliamo parlare, senza bisogno di ottenere o fornire il numero di cellulare. Una svolta in termini di privacy, che rende più difficile la tracciabilità e l’identificazione immediata di un utente, ma che solleva anche dubbi in merito all’affidabilità dei contatti.

Come funziona il nuovo sistema di username

Secondo quanto riportato da WABetaInfo, i nickname su Whatsapp seguiranno precise regole per garantire unicità e sicurezza. Ecco i criteri principali per la creazione di un alias:

  • Deve contenere almeno una lettera alfabetica;
  • Sono consentiti solo lettere minuscole (a-z), numeri (0-9), punti e underscore;
  • Non può iniziare con “www.” né terminare con domini come “.com” o “.net”;
  • È vietato iniziare o terminare con un punto, o inserire due punti consecutivi;
  • Deve avere una lunghezza compresa tra 3 e 30 caratteri.

Questi parametri mirano a evitare ambiguità e a garantire un sistema affidabile e facilmente utilizzabile da tutti.

Vantaggi e svantaggi del nuovo aggiornamento

L’introduzione degli username porta con sé una serie di pro e contro. Tra i principali vantaggi troviamo:

  • Maggiore privacy: non sarà più necessario condividere il proprio numero in ambienti pubblici o con sconosciuti;
  • Controllo sull’identità: l’alias permette di scegliere come essere identificati;
  • Minore esposizione: utile soprattutto in contesti come Marketplace, gruppi pubblici o community tematiche.

Tuttavia, non mancano le criticità:

  • Perdita di trasparenza: l’assenza del numero può rendere più difficile verificare l’identità di chi ci scrive;
  • Rischio di abusi: come già accaduto su Telegram, l’anonimato può facilitare la nascita di gruppi paralleli, canali illegali o ambienti tossici;
  • Impatti sull’uso professionale: Whatsapp è usata anche in ambito lavorativo, politico e istituzionale, dove la trasparenza del numero è un requisito importante.

Conclusione: evoluzione o rischio?

Il nuovo aggiornamento di Whatsapp con l’introduzione dei nickname rappresenta un passaggio cruciale verso una comunicazione più privata e sicura, ma al tempo stesso più anonima. Sarà necessario osservare come gli utenti reagiranno e se l’app saprà bilanciare privacy e affidabilità, mantenendo la sua posizione di leader tra le app di messaggistica.

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