📍 Luogo: Padova
È morto Alessandro Bandarin Troi, il ragazzo di 17 anni rimasto gravemente ferito in seguito a una caduta da un terrazzo durante una vacanza a Corfù, in Grecia. Lo studente ricoverato in condizioni disperate nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Padova, trasferito pochi giorni dopo l’incidente. Il suo cuore ha cessato di battere nella notte tra il 18 e il 19 luglio, lasciando nel dolore la famiglia, gli amici, la scuola e tutta la comunità padovana.
La caduta dal terrazzo: una tragedia durante una vacanza tra amici
L’incidente è avvenuto circa una settimana fa, mentre Alessandro si trovava in Grecia insieme ad altri otto compagni di scuola del liceo classico “Tito Livio” di Padova. I ragazzi avevano affittato un appartamento per trascorrere insieme alcuni giorni di vacanza. In una serata come tante, mentre si trovava su un balconcino della casa con due ragazze belghe conosciute in spiaggia, Alessandro si sarebbe seduto sul muretto del terrazzo, con le gambe rivolte verso l’interno dell’abitazione.
Secondo le prime ricostruzioni e conferme mediche, il ragazzo non era sotto l’effetto di alcol o droghe. Si sarebbe trattato di una tragica fatalità: un movimento sbagliato, una perdita di equilibrio improvvisa. Alessandro è precipitato nel vuoto da un’altezza di circa sette metri, riportando lesioni gravissime alla testa e alla colonna vertebrale.
Il trasferimento e il decesso in ospedale
Subito dopo l’incidente, il 17enne ricoverato in un ospedale locale sull’isola di Corfù. Le sue condizioni sono apparse da subito estremamente critiche. I genitori, informati della tragedia, lo avevano raggiunto e, d’accordo con i medici, avevano organizzato un trasferimento d’urgenza in Italia, presso l’ospedale di Padova, dove il ragazzo era stato preso in carico in stato di coma.
Nonostante ogni tentativo di cura e l’assistenza costante del personale sanitario, Alessandro non ha mai ripreso conoscenza. Nella notte, dopo giorni di angoscia e speranza, è arrivata la notizia più temuta: il ragazzo è morto in terapia intensiva, lasciando dietro di sé un dolore incalcolabile.
Una comunità sconvolta: il cordoglio per la morte di Alessandro Bandarin Troi
La notizia della morte di Alessandro ha sconvolto Padova e in particolare l’ambiente scolastico del liceo Tito Livio, dove il giovane frequentava con entusiasmo e passione. Amici, compagni, insegnanti e famiglie si sono stretti intorno ai genitori e ai familiari, travolti da una tragedia difficile da accettare.
Alessandro viene ricordato come un ragazzo brillante, educato, socievole e curioso, con tanti sogni e progetti per il futuro. Una vita spezzata troppo presto, in modo assurdo e ingiusto, durante un momento di spensieratezza che avrebbe dovuto rappresentare solo gioia e libertà.
Nei prossimi giorni si attende l’organizzazione del funerale, che sarà probabilmente celebrato a Padova. Intanto, in molti hanno già espresso pubblicamente il proprio cordoglio, chiedendo di stringersi nel rispetto e nel silenzio accanto alla famiglia.