📍 Luogo: Verdello
Si è spenta a soli sei anni, dopo una lunga lotta durata cinque anni, Belen Rreshka, la bambina che nel 2021 era rimasta vittima di un drammatico incidente stradale a Verdello, nella Bergamasca. La piccola è morta il 7 settembre 2025, lasciando nello sconforto i genitori, i fratelli e tutta la comunità di Arcene, dove viveva con la sua famiglia.
Era il 10 settembre 2021 quando la vita della bambina e dei suoi cari cambiò per sempre. Quel giorno, appena uscita dalla casa della zia, Belen fu travolta da una Fiat 500 guidata da una donna. L’impatto fu violentissimo: la piccola batté la testa contro il palo di una recinzione, riportando lesioni gravissime.
Il dramma si consumò sotto gli occhi della madre e del fratellino appena nato, che assistettero impotenti alla scena. Da quel momento ebbe inizio un lungo e doloroso calvario che si è concluso solo in questi giorni, con la morte della bambina.
L’incidente del 2021
Secondo le ricostruzioni, Belen Rreshka venne investita mentre attraversava la strada davanti alla casa della zia. La conducente della Fiat 500 non riuscì a evitarla e l’urto la fece sbattere contro il palo di una recinzione.
I soccorsi furono immediati: la piccola venne trasportata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove i medici la sottoposero a due interventi chirurgici d’urgenza alla testa. Le sue condizioni rimasero però sempre critiche, tanto da non permetterle mai un recupero completo.
La lunga agonia di Belen Rreshka
Dal 2021 al 2025 la vita della bambina e della sua famiglia è stata segnata da anni di sofferenza e speranza. Ogni giorno era una battaglia, fatta di ricoveri, cure mediche e assistenza continua. Nonostante gli sforzi dei genitori e dei sanitari, le conseguenze dell’incidente erano troppo gravi.
Per cinque anni Belen ha lottato con coraggio, diventando un simbolo di forza per tutta la comunità. Purtroppo, il 7 settembre 2025, il suo cuore ha smesso di battere.
Il dolore della famiglia
La notizia della morte di Belen Rreshka ha gettato nello sconforto i genitori, i fratelli e la sorella, che hanno voluto condividere il loro dolore con un necrologio toccante: «Un sentito ringraziamento a quanti parteciperanno al nostro dolore».
La comunità di Arcene si è subito stretta attorno alla famiglia, manifestando vicinanza con centinaia di messaggi di cordoglio. Amici, conoscenti e cittadini hanno ricordato la piccola come una bambina dolce, la cui vita è stata spezzata troppo presto.
I funerali di Belen Rreshka
La salma della bambina, affidata alle onoranze funebri Baronchelli, sarà riportata a casa venerdì. I funerali si terranno sabato 13 settembre ad Arcene con una cerimonia laica, che si concluderà al cimitero del paese.
Si prevede una grande partecipazione, segno del forte affetto e della vicinanza che la comunità nutre per la famiglia. Sarà un momento di raccoglimento e di addio per salutare Belen e sostenere i genitori in questo dolore immenso.
Lutto a Verdello e Arcene
La morte di Belen Rreshka ha colpito non solo Arcene, ma anche Verdello, luogo in cui avvenne l’incidente nel 2021. In entrambe le comunità si respira un profondo clima di lutto. Chi l’ha conosciuta ricorda la sua dolcezza e la forza con cui ha affrontato anni di sofferenza.
Il suo ricordo rimarrà impresso nella memoria di tutti come esempio di resilienza e di amore incondizionato da parte della famiglia.
La riflessione sulla sicurezza stradale
La storia di Belen Rreshka riporta con forza il tema della sicurezza stradale, soprattutto quando si parla di bambini. Troppo spesso gli incidenti avvengono in contesti familiari, davanti alle abitazioni o nei pressi delle scuole.
La vicenda della bambina di Arcene rappresenta un monito a guidare con prudenza e a rispettare sempre i limiti di velocità, specialmente nelle aree residenziali. È responsabilità di tutti, automobilisti e istituzioni, impegnarsi per prevenire tragedie simili.
Il ricordo di Belen Rreshka
Oggi il nome di Belen Rreshka non è soltanto legato a una tragedia, ma anche a un messaggio di speranza e di consapevolezza. La sua lotta lunga cinque anni ha dimostrato la forza straordinaria di una bambina e l’amore infinito della sua famiglia.
Il suo ricordo continuerà a vivere nel cuore dei genitori, dei fratelli e dell’intera comunità, che si stringe attorno a loro in questo momento di immenso dolore.